RASNA

IL VILLAGGIO DEL LAGO DELL'ACCESA


 Il lago dell’Accesa è uno specchio d’acqua che si trova nel territorio di Massa Marittima. E’ un piccolo lago attorno al quale, da sempre si respira aria di mistero. Infatti, non se ne conosce l’origine ed esiste solo una stima anche della sua profondità perché pare sia fatto ad imbuto, sconosciuta anche la ragione delle correnti che lo muovono. La fauna e la flora acquatica sono praticamente inesistenti, anche se qualcuno del posto giura di aver visto mostri e coccodrilli. La leggenda dice che nel luogo ove ora ci sono le acque, ci fosse stato un villaggio abitato da gente bestemmiatrice e  così avida che metteva al primo posto l’accumolo del denaro per cui lavorava ogni giorno dimenticandosi anche delle feste consacrate a Dio, che volle punirli facendo sprofondare il villaggio in una voragine, la stessa dove adesso c’è il lago. Il posto è ameno, la campagna è bella, i boschi sono ombrosi; l’alone di mistero aleggia e rende l’atmosfera magica.
 E’ sulle sponde di questo lago che sorgeva un insediamento etrusco organizzato in quartieri (indicati dagli scavatori con le lettere A, B, C, D ed E), ognuno costituito da un gruppo di edifici e dotato di una necropoli. Dei quartieri abitativi attualmente rimangono visibili solo le fondazioni degli edifici: si tratta di abitazioni con uno o più vani, talvolta muniti di un portico anteriore. La tecnica costruttiva doveva essere quella tipica delle abitazioni etrusche: fondazioni costituite da bozze irregolari, pareti in materiale deperibile, tetto coperto da tegole e coppi, pavimento in semplice argilla battuta.Probabilmente era un villaggio dove le attività prevalenti erano quelle agricole e soprattutto quelle relative alla lavorazione dei metalli, infatti, nella zona si può parlare effettivamente di Polo Industriale metallurgico etrusco. 
un simpatico link I MISTERI DEL LAGOe per altre informazioni meno leggendarie THUI