RASNA

Etruscheggiando


MURLO E L'UOMO DAL SOMBRERO: OLE'Cosa si fa il pomeriggio di una domenica estiva che di "estivo" ha molto poco tranne il caldo e quando pensi di andare a frescheggiare in montagna, vedi in lontananza un Tinia piuttosto incacchiato che lancia giù per terra tutto quello che di elettrico c'è in giro, mentre se pensi di rivolgerti verso il mare vedi tutto nero e ti ricordi del vecchio proverbio "Quando è nera la marina mangia e bevi e vai in cantina"???Almeno a casa mia, si piglia la macchina e si va in giro! Dove? intanto si prende la macchina e poi si decide e allora...a sud verso Talamone ci siamo andati che è poco, a Castiglione della Pescaia ci andiamo sempre e comunque il tempo al mare non attira...allora SUPERSTRADA PER SIENA! e quando eravamo già ad una trentina di chilometri dalla città del palio abbiamo deciso: perchè non si va a Murlo!Piccole notizie storico-geografiche: piccolo e bellissimo borgo fortificato medioevale che sorge a venticinque chilometri da Siena. Si affaccia sullo scenario bellissimo delle verdi colline toscane, un tripudio di boschi, di viti e di antiche vestigia.Perchè Murlo è famoso?: perchè gli abitanti originari da generazioni di quel comune sono gli unici in toscana che mantengono la più alta percentuale di patrimonio genetico anatolico, sono quindi più "etruschi" degli altri.Murlo oltre ad essere un bel borgo medioevale, conserva nei dintorni (poggio Civitate) molti resti della civiltà etrusca in particolare, nel suo bell'antiquarium mostra i resti di una villa principesca del V-VI secolo a.C, distrutta da un incendio nello stesso secolo, ricostruita dai proprietari e probabilmente abbellita ed abbandonata cinquant'anni dopo senza dimenticare di seppellire tutto ciò che non poteva essere portato dietro per proteggerlo dalle razzie: antefisse, statue, abbellimenti di terracotta, così belli da lasciare senza fiato.Alcuni pezzi, ma sono solo un minuscolo assaggio di quello che potete ammirare là:Tra gli elementi decorativi del tetto: l'uomo con fascia in testa per trattenere i ricci
la lastra di rivestimento fittile
ma soprattuto l'uomo con il sombrero! e QUESTA E' LA PROVA, CHE ANCHE IL SOMBRERO LO ABBIAMO INVENTATO NOI!