RASNA

Le mura di Perugia


le mura etrusche, con uno sviluppo lineare di circa 3 chilometri, che vennero edificate tra il IV ed il III secolo a.C. e furono costruite in modo piuttosto unitario. Caratterizzate dalla grandezza delle pietre impiegate nella sua realizzazione, vennero rimaneggiate nel periodo romano e successivamente nel medioevo, tanto che oggi l'unica porta d'accesso rimasta nella forma e nella collocazione originaria è l'Arco Etrusco.L'Arco Etrusco o di Augusto rappresenta la più integra e monumentale delle porte etrusche cittadine. Costruito nella seconda metà del III secolo a.C., è costituito da una facciata attraversata da un solo fornice e da due torrioni trapezoidali. L'apertura monumentale non fa parte dell'impianto murario originale, essendo sorto in sostituzione di una porta precedente che si trovava in una posizione più arretratadi circa venti metri. L'ampliamento ottenuto in questo modo fu minimo, ed il motivo della riedificazione va cercato soprattutto nell'intento di dare maggiore monumentalità ad un ingresso cittadino ritenuto particolarmente importante: in effetti, questa porta si distingueva dalle altre sin dalla tarda antichità e già nel VII secolo era denominata porta pulchra, ossia la "porta bella".
 La Porta Marzia è una delle antiche porte della cinta muraria etrusca della città. Costruita in travertino, presenta un arco a tutto sesto inquadrato da lesene con capitelli a rosetta centrale, sormontato da una balaustra scandita da quattro pilastri in stile italo-corinzio dalla quale sporgono cinque sculture: Giove tra i Dioscuri Castore e Polluce, e due cavalli alle estremità.
 La Porta Trasimena, situata in via dei Priori, venne rifatta nel XIV secolo. Dell'originale porta etrusca rimane ben poco, l'arco è infatti ogivale e non più a tutto sesto, e la scultura di forma leonina è stata anch'essa aggiunta nel medioevo.
Porta Sole è una delle più antiche porte d'ingresso di Perugia. Citata da Dante Alighieri nel Paradiso, aveva la sua collocazione originaria nel punto più alto della città, l'omonimo colle del Sole. Oggi non più esistente nella forma originaria, ne ha ereditato il nome l'Arco dei Gigli, situato in via Bontempi e ricostruito nel medioevo. L'area venne fortificata nel XIV secolo, ma la cittadella militare fu abbattuta dopo una sommossa popolare nel 1376.
 Arco della Mandorla o Porta Eburnea
Arco di Sant'Ercolano o Porta Cornea
le pietre marchiate con segni etruschi
fonte wikipedia e qui