Cinema qua e là

PROMETHEUS


Se mi chiedete che film ho visto ieri sera, vi rispondo: “il prequel di ALIEN… PROMETEUS è solo il nome della nave interstellare e il riferimento mitologico che si esaurisce nei primi minuti della proiezione”(difatto tra un paio di anni dovrebbe uscire il sequel).Veniamo immersi in una natura incontaminata fino a incontrare un umanoide e un disco volante. L’umanoide si sacrifica per dar inizio alla vita…siamo sulla terra in un tempo indefinito mentre l’astronave si allontana; questo è il richiamo al mito di Prometeo.Anno 2089, in Scozia viene fatta l’ennesima scoperta archeologica; la dottoressa Shaw con suo marito, il dottor Holloway, scoprono una grotta “affrescata” con una mappa stellare. Questa viene interpreta come un invito a recarsi su un pianeta lontano alla ricerca degli “ingegneri”, costruttori della vita umana.Finalmente nel 2093 la nave scientifica PROMETHEUS raggiunge questo pianeta (molto simile a Saturno) grazie all’investimento della Weyland corp. e del suo fondatore, il sig, Weyland che appare in via olografica poiché dato per morto. L’equipaggio viene risvegliato dal sonno criogenico dall’androide David poco prima dell’arrivo sul pianeta.L’atmosfera del pianeta non risulta respirabile ma all’interno di una specie di igloo lo è… l’esplorazione ha inizio! I primi ritrovamenti sono quelli di alcune creature morte che in realtà si riveleranno umanoidi con indosso tute spaziali. Ma è proprio grazie a questa scoperta che la squadra arriva alla sala dove sono presenti dei cilindri sotto la guardia, si fa per dire, della monolitica testa. Una tempesta di silicio sta per irrompere e la spedizione è obbligata ad un veloce rientro sulla nave, dopo il recupero di un campione degli umanoidi da analizzare, lasciando però i membri Millburn e Fifield (che si erano allontanati dal gruppo) all'interno della struttura. Intanto muove le sue prime mosse oscure David, che raccoglie un cilindro, e non senza che ci sia un primo contatto con il liquido nero che fuoriesce da questi cilindri “risvegliati” dagli esploratori. Nei laboratori della nave si scopre che il DNA degli umanoidi coincide con quello degli esseri umani. Intanto, David analizza il cilindro recuperato, prendendo un campione del liquido nero, che farà ingerire a un ubriaco Holloway a sua insaputa. Più tardi, quest'ultimo ha un rapporto sessuale sua moglie.Nella notte, all'interno del mausoleo alieno, una piccola creatura simile a un serpente attacca Millburn e spruzza un acido sul casco di Fifield, esponendolo alla melma nera. E’ l’inizio della fine.L’indomani, una nuova spedizione ritorna nella struttura aliena e scopre il cadavere di Millburn. Grazie alle sonde lanciate nel mausoleo il giorno prima, ormai la mappa è quasi completa e si svelano zone che David, che si separa dal gruppo, non manca di esplorare.Infatti scopre, in una sala di controllo, l'ologramma di una mappa stellare che evidenzia la Terra e gli Ingegneri intenti a selezionare quest'ultima come destinazione. Inoltre trova un Ingegnere in criogenia, ancora vivo. L'ingestione del liquido nero causa un'infezione a Holloway, che inizia a sentirsi male. Aiutato dalla moglie e dal gruppo, si torna di corsa alla nave chiedendo aiuto, ma Vickers (la bella Charlize…autorità di controllo della nave e della spedizione nonché figlia di Weyland) non lo lascia entrare. Holloway, sapendo che la propria condizione potrebbe infettare l'intero equipaggio, si fa bruciare da Vickers.Ora anche la dottoressa Shaw inizia ad avere qualche dolore e una ecografia rivela che è incinta nonostante fosse sterile… l’ecografia rivela una creatura non umana che nel giro di sole 10ore è già sviluppata come un feto di 3mesi!E’ ovvio che la Shaw non vuole portare avanti la gravidanza e non avendo supporto da David e dall’equipe medica, decide di farsi operare dalla capsula operatoria automatizzata presente nella stanza della Vickers.Dall’improbabile parto cesareo (con annessa anestesia locale) ne esce una specie di calamaro.Subito dopo il parto e girovagando in stato confusionale (nel frattempo si inietta ancora qualche dose di antidolorifico) giunge in una stanza dove incontra il vecchissimo Weyland in compagnia di David che nell’ombra sta svolgendo gli ordini del presidente. Lo scopo di Weyland è di chiedere agli Ingegneri la vita eterna. Di sotto, un Holloway sfigurato e mutato dalla melma nera, uccide diversi membri dell'equipaggio prima di venire arrostito. Janek, il capitano della nave, ipotizza che la struttura sia stata innalzata dagli Ingegneri per nascondere le loro navi e utilizzata come sede di esperimenti sul liquido nero. Liquido di cui persero il controllo prima di disperderlo su altri pianeti dell’universo.Intanto Weyland e il suo team entrano nella sala trovata da David e risvegliano l'Ingegnere. Su ordine di Weyland, David tenta di comunicare con l'Ingegnere, che per tutta risposta gli strappa la testa ( a mo’ di bishop nello storico ALIEN ) e uccide Weyland e la sua squadra. La dottoressa Shaw, nonostante i dolori lancinanti all’addome, riesce comunque a fuggire dall'astronave aliena e ad avvisare il capitano della Prometeus che l’intento dell’Ingegnere è partire per la terra e sterminare la razza umana.Il capitano e i due navigatori decidono di sacrificarsi facendo schiantare la Prometheus contro l'astronave aliena, mentre Vickers abbandona la nave con una scialuppa di salvataggio e dopo aver sganciato la suite che si squarcia poco dopo.La nave aliena precipita sul suolo e la Vickers, a terra con la dottoressa, rimane schiacciata mentre la Shaw sopravvive e si reca nel modulo dove ritrova il “calamaro” che nel frattempo è cresciuto e viene raggiunta dall’Ingegnere che è uscito quasi illeso dallo schianto.Con un’abile finta, la Shaw mette di fronte il calamaro e l’Ingegnere che soccobbe e diventa l’involucro del primo.Recuperati i pezzi di David, che rivela alla dottoressa l’esistenza di altre navi, la Shaw si reca su una seconda astronave con l’intento di andare alla radice del problema ovvero sul pianeta di origine degli Ingegneri mentre sul pianeta viene alla luce, uscendo dal petto come di consueto, il primo ALIEN! Bellissime le prime scene in campo lungo (girate in Inghilterra) e spettacolare la riscostruzione aliena (in Islanda). Personalmente ho trovato molto intrigante la prima parte fino alla scoperta dei cilindri (anche se la trama è molto molto somigliante per non dire identica a quella del primo Alien vs Predator) dopodiché inizia una fase un po’confusa, con episodi anche spettacolari ma che sembrano non seguire un filo logico fino alla fine, quando la dottoressa prende la decisione di andare avanti con il suo viaggio.Certo è che Scott mi lascia appeso a un filo, quello di voler vedere quanto prima cosa si inventerà per ricollegare questa saga con ALIEN. Voi che l’avete visto cosa ne pensate?A presto