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Oggi al via le Paralimpiadi


84 azzurri in gara per l'evento in programma dal 6 al 17 settembre. In tabellone 20 discipline con i riflettori puntati su Oscar Pistorius, in gara nei 100m, 200m e 400m. Il comitato organizzatore terrà d'occhio anche il fenomeno del doping, che purtroppo sta prendendo piede anche tra i disabili.Stanno per prendere il via, a Pechino, le Paralimpiadi: dieci giorni di gare dedicate ai disabili che si affronteranno in 20 discipline differenti. La cerimonia d'apertura è in programma il 6 settembre, mentre quella di chiusura sarà il 17.Il mondo dei normodotati e dei diversamente abili così fanno un altro passo verso l'avvicinamento e l'abbattimento delle barriere (architettoniche ed etiche) che da sempre hanno in qualche modo complicato i rapporti tra queste due realtà. Le Paralimpiadi sono infatti un evento molto sentito da chi non ha la fortuna di poter competere con i cosiddetti "normali" e a pieno titolo considerate uno degli eventi più importanti nel mondo dello sport. Ci sono però già molti casi di atleti disabili integrati nelle competizioni dei normodotati: ricordiamo in proposito che nei Giochi delle settimane passate si è vista un'atleta polacca senza un braccio vincere nel doppio del tennis-tavolo e una nuotatrice senza una gamba partecipare alla maratona dei 10 km. Il simbolo dell'unione tra normo- e diversamente dotati comunque resta Oscar Pistorius, corridore privo di entrambe le gambe e sorretto da due protesi, che ha mancato la qualificazione alle gare dei 400m per un soffio.Il sudafricano sarà dunque il protagonista di questa edizione dedicata agli atleti meno fortunati e sembra molto in forma non solo per la sua disciplina, ma anche per i 100m e i 200m. Anche la delegazione italiana ha però il suo atleta di punta, Fabrizio Macchi, ciclista che ha vinto la medaglia di bronzo ad Atene e che è diventato famoso per il suo grande impegno nel sociale. Gli azzurri in gara saranno 84, più 6 atleti guida e due riserve (canottaggio), guidati dal Capo Delegazione Marco Giunio De Sanctis. C'è grande attenzione sui nostri atleti soprattutto grazie al grande lavoro svolto dal presidente del CIP (Comitato Paralimpico Italiano) Luca Pancalli, che ha avuto anche un ruolo importantissimo nella FIGC durante il periodo buio del calcio italiano in seguito alle vicende di Calciopoli.L'interesse, però, non è vivo solo in Italia, e la testimonianza è il fatto che sono già stati venduti tantissimi biglietti per assistere alle varie competizioni: al 23 di agosto, le vendite avevano già superato i 408.00 tagliandi.I riflettori saranno dunque ben punati suglie eventi di Pechino, con uno sguardo attento, in particolare, sul fenomeno del doping. Già Atene, infatti, aveva evidenziato che l'uso delle sostanze illecite è diffuso tanto tra i normodotati, quanto tra i disabili. Per rendere gli eventi di queste Paralimpiadi il più possibile allineati con quelli da poco conclusi, tolleranza zero dunque nei confronti di chi falsa il risultato sportivo ricorrendo a pratiche farmaceutiche non consentite.fonte:Eurosporthttp://it.eurosport.yahoo.com/03092008/45/bejing-2008-paralympic-paralimpiadi-via-diversita-bando.html