da RealSoccer.it Messina - Inter 0-1 MESSINA: Paoletti, Zoro, Zanchi (76' De Vezze), Parisi, Pestrin (77' Iliev), Giallombardo, Lavecchia, Candela, D'Aversa, Masiello (85' Floccari), Di Napoli. All. BolchiINTER: Toldo, Burdisso, Cordoba, Andreolli, Grosso, Solari (71' Crespo), Gonzales (74' Vieira), Dacourt, Zanetti, Adriano, Recoba (64' Figo). All. ManciniArbitro: CeliMarcatori: Crespo (71')Note: Recuperi: 1' 1°t, 4' 2°tMESSINA - L'Inter trova la 15a vittoria esterna in questo campionato (altro record per la squadra di Mancini) e sale a 90 punti in classifica (ad un solo punto dal record della Juventus da quando il torneo prevede tre punti per vittoria. Il Messina con questa sconfitta lascia la massima serie dopo tre anni. Classico pomeriggio soleggiato in terra siciliana. Il forte vento (che aumenta col passare del tempo) è stato uno dei protagonisti di questa gara. Seconda partita alla guida del Messina per Bruno Maciste Bolchi che nella sua carriera da calciatore esordì proprio nelle file dell'Inter il 18 Maggio 1958 e che con la beneamata vinse anche uno scudetto nel 62/63.Mancini conferma titolare per la seconda volta consecutiva Andreolli e porta il giovane Figliomeni in panchina, mentre il Messina (privo di molti giocatori, su tutti il bomber Riganò) si affida all'estro dell'ex Di Napoli. Il primo tempo è quasi tutto di marca giallorossa. I padroni di casa ormai spacciati in classifica trovano un primo tempo di grande ritmo ed orgoglio. Primo quarto d'ora di studio con un uscita bassa di Paoletti su una punizione insidiosa di Recoba. L'inter soffre sulle corsie laterali. Masiello-Parisi sulla sinistra e D'Aversa-Lavecchia sulla destra tengono alto il ritmo e con qualche incursione impensieriscono un Toldo non molto concentrato almeno nella prima frazione. Al minuto 24 Di Napoli parte dalla sua tre quarti, semina in velocità Dacourt, si trova davanti a Cordoba e serve Parisi che viene affossato da un Andreolli non molto convincente quest'oggi. Sugli sviluppi del calcio di punizione tiraccio di Zoro (che sicuramente dà un maggior contributo in fase di copertura su Adriano che non nel proporsi in avanti). Leggi tutto ->>>
Crespo segna e l'Inter fa 90. Messina in B
da RealSoccer.it Messina - Inter 0-1 MESSINA: Paoletti, Zoro, Zanchi (76' De Vezze), Parisi, Pestrin (77' Iliev), Giallombardo, Lavecchia, Candela, D'Aversa, Masiello (85' Floccari), Di Napoli. All. BolchiINTER: Toldo, Burdisso, Cordoba, Andreolli, Grosso, Solari (71' Crespo), Gonzales (74' Vieira), Dacourt, Zanetti, Adriano, Recoba (64' Figo). All. ManciniArbitro: CeliMarcatori: Crespo (71')Note: Recuperi: 1' 1°t, 4' 2°tMESSINA - L'Inter trova la 15a vittoria esterna in questo campionato (altro record per la squadra di Mancini) e sale a 90 punti in classifica (ad un solo punto dal record della Juventus da quando il torneo prevede tre punti per vittoria. Il Messina con questa sconfitta lascia la massima serie dopo tre anni. Classico pomeriggio soleggiato in terra siciliana. Il forte vento (che aumenta col passare del tempo) è stato uno dei protagonisti di questa gara. Seconda partita alla guida del Messina per Bruno Maciste Bolchi che nella sua carriera da calciatore esordì proprio nelle file dell'Inter il 18 Maggio 1958 e che con la beneamata vinse anche uno scudetto nel 62/63.Mancini conferma titolare per la seconda volta consecutiva Andreolli e porta il giovane Figliomeni in panchina, mentre il Messina (privo di molti giocatori, su tutti il bomber Riganò) si affida all'estro dell'ex Di Napoli. Il primo tempo è quasi tutto di marca giallorossa. I padroni di casa ormai spacciati in classifica trovano un primo tempo di grande ritmo ed orgoglio. Primo quarto d'ora di studio con un uscita bassa di Paoletti su una punizione insidiosa di Recoba. L'inter soffre sulle corsie laterali. Masiello-Parisi sulla sinistra e D'Aversa-Lavecchia sulla destra tengono alto il ritmo e con qualche incursione impensieriscono un Toldo non molto concentrato almeno nella prima frazione. Al minuto 24 Di Napoli parte dalla sua tre quarti, semina in velocità Dacourt, si trova davanti a Cordoba e serve Parisi che viene affossato da un Andreolli non molto convincente quest'oggi. Sugli sviluppi del calcio di punizione tiraccio di Zoro (che sicuramente dà un maggior contributo in fase di copertura su Adriano che non nel proporsi in avanti). Leggi tutto ->>>