Realtà parallele

'aurora boreale'


L’aurora boreale. Ecco di cosa ho voglia. Io, Sappy, ho voglia dell’aurora boreale. Non l’ho mai vista dal vivo, e mai la vedrò probabilmente, ma ne ho voglia. Ho voglia di quei colori nel buio della notte. E ho voglia di qualcuno.Sono  in una pizzeria, seduta ad un tavolo con tanta gente che conosco, con cui chiacchiero piacevolmente, e ho voglia dell’aurora boreale. Sapete, mi basta poco per raggiungerla, infondo basta desiderarlo a fondo, basta avere la concezione di ciò che si vuole vedere, e se non senti che dentro di te manca qualche spiegazione, che qualche concetto fa cilecca allora ti riesce facile raggiungere anche l’aurora boreale.Non riesco a raggiungerla ora, un concetto dentro di me si scontra con un secondo concetto, e le mie verità si mischiano, perché una certezza ha un buco che deve essere riempito. A voi non è mai successo? C’è qualcosa dalla parte sinistra della vostra mente che non ha niente a che fare con la parte destra, ma la influenza, e così magari è più confusa la parte destra che  la sinistra, ed è il caos  generale. Per trovare il “Kosmos”, L’ordine generale, c’è bisogno di tappare quel buco. Resto nella pizzeria per tre ore, sono arrivata un po’ più tardi del solito questa volta, speravo di riuscire a vedere l’aurora  boreale almeno  2 minuti su quindici, cinque sono troppi, figuriamoci tutti e quindici, a me bastava guardarla con attenzione per due minuti, mi avrebbe fatto sentire bene. Adesso devo trovare il modo di tappare quei buchi con coraggio e dimestichezza. Speriamo solo che io non cada in qualche buco dettato dalla debolezza di una che sogna sempre troppo…