La solitudine è la certezza incondizionata del sapere interiore; introspezione di noi - appresa ed insegnata dalla natività -. Capita spesso di cercare delle risposte diverse, vie trasversali che ci esortano a cercare la verità. Forse un risveglio della coscienza androgina, pulsa inesorabile nella dualità degli elementi; la ricerca di frammenti di noi, lasciati sospesi; senza accordare il vero valore di ciò che siamo. L'ipocrisia, crea in noi la falsa disponibilità, un'ideologico astratto, incerto del sapere. Travisato da una religiosità corrotta -una sorta di spinosa menzogna. La purezza, come acqua di fonte.La nascita ne è testimone - accompagna la vita.L'essenza di questa, dovrebbe essere conseguita negli insegnamenti; non sostituita a forme di precarietà. La vita, è la solitudine che siamo chiamati nostro malgrado a vivere, un impulso materno.Un contratto continuo di noi, un gesto di amore insostituibile e completo con l'Universo. RITA