Un conto è cercare la vendetta, un conto è dire "se capita".Rifletto su questa frase e mi soffermo a pensare che sarebbe bello e auspicabile (senza retorica) "se capita".Ma un esame va fatto, è l'esortazione di noi (un obbligo morale) di capire allo stesso tempo; mentre scrivo e penso al sentimento contrastante che aleggia nel nostro cuore. Il Super-Ego che dice "speriamo che capiti".Non mi astengo nel dire e pensare mio malgrado di averlo può volte pensato, desiderato.Questo non toglie che tutti e dico tutti, lo abbiamo desiderato almeno una volta, senza un minimo di dubbio.E'altresì vero che il rancore è una sfaccettatura villana del nostro brutto carattere, solo il tempo e una vita di positività toglie le macchie al compromesso, come ordine di accusa per la vendetta.Un vecchio proverbio dice -Veritas filia temporis-RITA