L'ho letto e mi è piaciuto. La condivido perchè penso nel profondo; e la miaricerca empatica sulle cose, sulla vita mi porta di continuo ad esplorare con sana curiosità, gli enigmidella Creazione; l'empatica - spirituale delle coseche ci circondano e, naturalmente il cambiamentonel tempo. Le credenze popolari (appunto nel tempo) hannolasciato dietro di noi vuoti incolmabili; domande senza risposta, hanno tramandato quello scetticismoche ci distingue in queste ere buie, fatte di banalità dell'apparire con forzata abitudine dell'essere; *invece - tutto è la scintilla in uno sguardo,in un sorriso; il motore delle idee, della continuitàche ne concerne; che racchiude il bisogno delcambiamento in qualcosa di sublime, un dato di fatto di idee, di cultura e perchè no....di spiritualità chetanto manca.Collaborazione individuale e l'insieme diventa collettività uno Status evoluto secondo la leggedel Creato ...-buona vita.Appendice: Ma cosa ci riserva, come dovremmo comportarci per avere una vita serena emotivamente espiritualmente; perchè la materia non sempresoddisfa la nostra curiosità ma se, la "uniamo"al nostro bisogno spirituale di credere -nella fusione del Cosmo, le percezioni emergeranno da sole; perchè duttile, ed è così che lo spirito nutre la parte mancante di noi e quindi: *Il viso è la ricerca della espressività di ciòche abbiamo realmente bisogno. *Il corpo non solo attrae la materia, ma come - esso si flette e ondeggia al mondo interiore -e rapisce il nostro sguardo; una fusione dell'insieme. Rita