Sono qui nello spazio tempo:un computer e un blog a me caro.Una riflessione congiunta, una statoemozionale indotta da una giornatadi un grigio ceruleo, dove è difficilequantificare il calore e i riflessi di uncaldo sole, in queste ultime giornateuggiose e fredde. Una mancanza percettibile, tan-gibile di un disagio, e una visone cherattrista gli animi.E nel silenzio notturno quello della sera,dove la mente cerca consapevolezza:un richiamo notturno e lontano "gatti in amore 💖 una serenata notturna alla gatta daconquistare, d amare". Spazi notturni di nero inchiostro."Per un'esile scheggia di tempo tuttointorno a loro si confuse, come fosserostati nell'occhio di un ciclone al rallen-tatore". E innanzi a questi indifferentitasti, si accumulano i pensieri desti:penso e mi ritrovo a scrivere "a volte capita che la realtà della vita, sia inprimis, cercare noi stessi.Nelle piccole cose, nei gesti che a volte ci rendono sofferenti alla vita stessa,ed è allora che cerchiamo delle risposte.Il perchè di tanta ostentata tenacia.Ma ciò che è sofferente è consapevolezza.La verità implica in sè le giuste risposte.. Rita