Pensieri

Ognuno di noi ha un proprio concetto della trasgressione a secondo del tipo di vita che si ha,a volte può diventare una trasgressione anche fare qualcosa di banale,semplice che è assolutamente normale per chiunque.Ti auguro una serena giornata,un sorriso. Lucia

Giusto quello che dici. Si sente la trasgressione anche nelle piccole cose se non rientrano nella logica di chi le vive. Ma!, la domanda è sempre, e perchè: è tanto il bisogno di trasgredire nostro malgrado!? nonostante le verità che ciascuno nasconde in sè, siamo ben consapevoli del "piceare" di fare quello che è proibito. La nostra stessa creazione è nata nel peccato; la mela è solo il riflesso inconscio del peccato e tanto altro. Buon fine settimana cara amica.

ciao carissima. SI, io la penso uguale a te. Non so dare una definizione esatta: constato. UN ABBRACCIO A TE

Credo per il bisogno di nuovi stimoli , perché in fondo nella vita di tutti i giorni c'è parecchia monotonia e abbiamo ogni tanto la necessità di trasgredire, qualsiasi essa sia il tipo di trasgressione che come dici tu è nata con noi. Splendida giornata cara,un sorriso:) Lucia

La monotonia è la piaga nel rapporto; qualsiasi rapporto, non soltanto amoroso, Siamo esseri che hanno questo bisogno "nostrano" di sperimentare il nuovo, con la speranza di una vita migliore. E' anche vero, che ogni bisogno è un generis. Buona giornata a te Lucia un abbraccio

ECCO LA RINGRAZIAMO PER LE SUE INSISTENTI VISITE,SUI NOSTRI BLOG CHE AGGIORNIAMO A TURNO MA NON SI STANCHI LEI NON è MOLTO SIMPATICA,VISTO CHE NON RICEVE MESSAGGI E SONO STATA COSTRETTA A LASCIARE UNA NOTA COMPLIMENTI!!! SE LE RIESCE CI EVITI GRAZIE!!!

Volevo rispondere in primis a questa sig.ra/re Visto il coraggio delle proprie azioni, nascondendosi come farebbe uno struzzo (rido di gusto, mi creda!) Ma lei, o lui!.. non sa le regole di Libero!..Usare il tasto esplora è legittimo mi creda, e mi creda anche quando le dico che ha sbagliato persona.🫣🧐🤣🤣🤣🔥

Perché si trasgredisce? Secoli di riflessioni ci precedono. Ti posso dire una cosa di cui sono convinto. La trasgressione è una invenzione per tutelare una regola comune. Chi ama fare sesso con oggetti o con comportamenti violenti, tipo soffocamento e cosi via, non pensa di star trasgredendo, gli da’, semplicemente, piacere quel comportamento. L’erezione e l’eccitazione sono soggettive e possono essere provocate da vari motivi mentali, c’è chi si eccita alla follia se vede il corpo nudo di una donna di 180 kg. La trasgressione è un tabù eretto da chi vuole preservare il suo stile di vita, la sua regola di vita. Il passare del tempo a trasformato queste regole in verità e comportamenti corretti, relegando il resto nello scorretto, nel malato. L’omosessualità prima della chiesa era parte dell’amore, un comportamento innato di uno o un altro individuo, è bastato una regola, un limite di una comunità a bandirlo. La trasgresione è il modo per alcuni di incarcecare altri senza cella. La ribellione di alcuni prigionieri ha creato poi lo stile di vita di altri.

Un calderone di pensieri che racchiudono il tutto, riferito al sesso. Ma trasgredire, è anche nelle piccole cose che sappiamo essere dannose per noi, non è riferito solo al sesso. E poi, non sto parlando di sottomissione, ma di consapevolezza di voler provare qualcosa che allontani la routine e la monotonia di un rapporto. Fare tutto un erba un fascio, non mi sembra giusto, bisogna capire che cosa uno/a sta' cercando. Grazie per la delucidazione di alcune cose 🫣🧐🤣 ,

Comprendo il tuo punto di vista, non è mia intenzione esprimere verità, non ne ho nessuna, solo punti vista. So che chi segue una dieta sana sente di trasgredire se mangia un intero bicchiere di cioccolata. Io sento di dover fare una distinzione tra mettersi alla prova, concedersi un piacere e trasgredire ad una visione comune. Non a caso nel linguaggio comune, una legge viene sì, violata ma anche trasgredita. È il valore che viene dato ad una regola, il limita che mette ad un’azione che suscita la ribellione, ribellione all’imposizione in sé, più che al piacere che quel comportamento posso provocare. Oggi la trasgressione è semplicemente un atto di opposizione verso una morale comune, opposizione a volte priva di contenuto rivoluzionario, si vuole solo essere visti, si cerca la distinzione. La tragressione è un modo per avere attenzione. Il piacere nel suo senso più profondo vive del rapporto, del compiacimento reciprovo, non cerca esibizionismo e se lo cerca non con lo scopo di stupire. Grazie a te. Un abbraccio.

Capisco perfettamente quando dici: Io sento di dover fare una distinzione tra mettersi alla prova, concedersi un piacere e trasgredire ad una visione comune." Ma!...mio malgrado non sono d'accordo. Il motivo è riconducibile, è dinnanzi a noi ogni giorno quando i Max-Media, fanno delle notizie la "stravaganza terroristica" di incutere timore, paura. Annunciando di continuo: sempre, brutte notizie. Il monopolio gli ha concesso di tirare i fili, e giocare un ruolo importante nelle nostra vita. Il risultato direi "inconscio" ci spinge a cercare stimoli "trasgressivi" per esorcizzare tanta deprimente capacità di incutere solo brutte azioni, intenzionalmente. Con questo non cerco scuse, pretesti per il mio "piccolo sistema trasgressivo" nel quotidiano: cercando stimoli che a me vadano bene. Trasgressione, oggigiorno è una parola da usare nella visione comune.

Predisposti alle trasgressioni sono gli amanti del rischio, l'antidoto per la noia e la monotonia. In piu una buona dose di vanità.

Vero, condivido il tuo pensiero. Chi ama rischiare tutto, è pronto a qualsiasi compromesso e trasgressione. Grazie per aver condiviso questo argomento che non sempre è ben capito.

Buongiorno Rita, bellissi I tuoi Post. Buona giornata. Un sorriso Ermes

Grazie Ermes✋

Complimenti, bella donna, ma non solo, anche "coraggiosa" poche pubblicano la loro immagine, giustamente per non essere criticate o peggio ancora, insultate... Ancora complimenti e buona serata, Paolo.

La ringrazio molto per la solidarietà che mi dimostra con il suo commento. Buona domenica Rita

Intanto incominciamo dall’etimologia della parola: Trasgressione: infrazione ad una norma, una legge, un ordine. Per il suo significato è un termine che viene prevalentemente usato in giurisprudenza, per stigmatizzare il venir meno al rispetto di una legge. Credo che però il tema si debba sviluppare, prevalentemente, nell’ambito di coppia e nella relazione amorosa. Cosa vuol dire essere una persona trasgressiva? Che tende a trasgredire, che si manifesta attraverso una trasgressione, ovvero per qualificare modi di comportamento e discorsi ostentatamente esagerati, atteggiamenti volutamente provocanti e anticonformisti. Nell'ambito della coppia, la trasgressione è definita come la violazione delle regole alla base della relazione, tanto esplicite quanto implicite, da parte di uno o ambedue i partner. È una circostanza legata all'impegno, che a sua volta determina il contratto implicito di qualsiasi rapporto. Perché si ha voglia di trasgredire? Si trasgredisce di continuo e lo si fa spesso per abbattere la noia, per mettersi alla prova, per ribellarsi a qualcosa, per stupire, per imitare gli altri, per cercare nuove emozioni, spesso senza sapere bene il perché e talvolta solo perché indotti da una società che in vari modi “vende” trasgressioni di massa. Per comprendere il senso della trasgressione dobbiamo fare riferimento ad atteggiamenti e comportamenti “standard” che la tradizione ci ha tramandato. Nel rapporto amoroso vi erano dei limiti oltre i quali non si andava e sono divenuti la causa di un atteggiamento abitudinario che ha mortificato il rapporto sessuale fino a farlo diventare un qualcosa si ripetitivo. La trasgressione ridona vita al rapporto sessuale, allora la sfida diventa essere creativi, dare fondo alle proprie fantasie che, diciamo la verità, specialmente la donna ha immaginato e che non è riuscita a realizzare nella sua vita. Oggi, fortunatamente, l’emancipazione femminile, ha dato nuovo slancio al rapporto sessuale, superando quelle barriere che oggi non ci sono più. Questo non va confuso con le pratiche sado-maso che nelle loro forme estreme sono più una forma di perversione che di piacere. Si trasgredisce perché si vuole qualcosa di più, qualcosa di nuovo, quell’appeal che sa coinvolgere l’uomo e la donna in giochi amorosi sempre più intriganti. E’, se vogliamo, una forma di protesta verso la tradizione che ha relegato in ambiti standardizzati il rapporto sessuale. Questo ha portato nuova vita al rapporto di coppia. Molti matrimoni, in passato, morivano perché non avevano più nulla da dire ed esaurito, il fatto legato alle nascite, erano divenuti una formalità. Oggi i matrimoni sono crollati, si sceglie la convivenza che ha le sue ragioni. E’ la verifica di come si sta e si vive assieme, di quanto si è capaci di essere vivi sempre, non solo nel corso della giornata, ma anche nel rapporto di coppia. Insomma si sta meglio insieme se si è molto trasgressivi e non importa chi prende l’iniziativa, ma che ci sia piena soddisfazione da parte di entrambi, dimenticando il passato, perché ogni giorno diventa la sfida per essere innovativi e saper donare sempre qualcosa di nuovo, nuove fantasie e diciamo pure nuove trasgressioni che siano in grado di soddisfare sempre entrambi.

Grazie Diego per aver semplificato in qualche modo con parole semplici, dettagliate il tema della trasgressione; così particolare e complesso dove non sempre viene capito. Ma tu hai saputo cogliere l'essenza di tutto l'insieme interpretativo e, con classe hai dettagliatamente costruito la sintesi. La trasgressione è un concetto da stabilire (per cosi dire) nella nostra routine, perchè inconsciamente , nostro malgrado siamo soggetti ed esposti tutti i giorni alla figura "enigmatica" della trasgressione. Apparentemente fuggiamo alla sua opportunità, ma nè siamo incantati, vittime predestinate da questa società. Come giustamente affermi "vende trasgressione di massa" con la conseguenza descritta. Dovremmo imparare a quantificarne e separarne le passibilità, per salvaguardare la nostra esistenza, la nostra vita di coppia. Trasgredire in talune cose è possibile, tangibile!?... La verità e che la nostra vita è esposta nel quotidiano mettersi in mostra, di continuo per essere notati apprezzati agli occhi degli altri, questi è giusto, è legittimo!?.. Buona domenica Diego...

Ottimo commento Diego. Mi ha spinto a visitare il tuo blog. E ho fatto bene. Sono molto rari i blog con riflessioni profonde come il tuo. Un abbraccio cosmico :-) Alf

Si è vero!.. Diego sa usare ed esporre un argomento con chiarezza e conoscenza. Grazie

Wow, di bene in meglio ! È questo il suo aspetto attuale ? Le volevo chiedere; dove posso inviarle una foto? Purtroppo ha il profilo bloccato, e non voglio farla vedere a tutti...le mando la foto per farmi conoscere, trovo sia corretto che anche lei mi possa vedere...buona notte.

Buon inizio di settimana e buona giornata Rita,un abbraccio Lucia

Ciao Lucia. Un saluto e un augurio contraccambiato per una settimana come tu la desideri. Rita

Credo che diego2020200 abbia ben spiegato. E’ importante non confondere trasgressione con perversione. Si trasgredisce quando non ci si riconosce in determinate regole che possono restringere il nostro modo di vedere e vivere nel mondo. In generale è una forma di libertà. Riguardo il rapporto di coppia, se vi è un grande Amore, è più difficile che si verifichi, anche se non lo si può escludere totalmente. Un grande Amore è comunque molto meno soggetto, se non privo di trasgressione. Il problema è che la gente si accoppia non proprio per vero Amore, ma per non rimanere sola e quindi alla fine non è completo il rapporto….manca sempre qualcosa. Il vero Amore è comunque volere il bene dell’altro, senza alcun tipo di possessività. Un abbraccio cosmico :-) Alf

Devo dire che mi trovi molto d'accordo. Hai reso così limpido e senza raggiri di parole il concetto del mio tanto discusso post. Penso realmente, che trasgredire sia una faccia della moneta, ma bisogna averne consapevolezza e non tirare i fili solo su cose che ci fanno sentire importanti in un solo momento. Dopo è inutile piangersi a dosso.

A un certo punto della mia vita mi sono reso conto che avevo bisogno di qualcosa che mi facesse smettere di inseguire quella perfezione da me cercata incessantemente per un mondo idealizzato e desiderato. Avevo bisogno del peccato, avevo bisogno della voluttà, dell’ambizione, della vanità, e avevo bisogno della più profonda disperazione, per lasciare quel mondo, invece, così com’è. Per amarlo e appartenergli con gioia.

Quindi che mi stai dicendo che trasgredire è "come non morire dentro!?". E' il desiderio che si nasconde in noi?...Ma non abbiamo il coraggio di iniziare questa turbolenta "vanità". Sfasare gli stereotipi, non basta, ci vuole consapevolezza per non trovarsi ad osservare il dritto e il rovescio della medaglia. Il non ritorno è un burrone dinanzi alla superficialità. Buon inizio di settimana

Ginnastica dolce per signore !? Secondo me non ne hai bisogno... :-)) buona serata ! Paolo

Buon giorno e buon giovedì che ti auguro colmo di gioia e di Amore…. Mik P.s. Vorrei la tua amicizia se lo vuoi anche tu. Grazie

Grazie per il passaggio nel mio Blog. Ti auguro una bella giornata. Rita

Buonasera Rita, oggi mi è arrivato un messaggio (credo automatico) che mi avvisava che avevi cambiato foto al tuo profilo....ho provato a contattarti, ma ho scoperto che mi avevi bloccato ! Mah, spero di non aver fatto qualcosa che ti ha infastidita, si ma cosa !? Sono anni, dalla morte della mia compagna storica,Luisa, che frequento saltuariamente questo blog e non mi era mai successo...attualmente, una o due volte al mese parlo con due signore a livello di pura amicizia, una di Torino e l'altra di Venezia, parliamo di scalate e di luoghi da esplorare con la prima e di cani con la seconda(ho una pincherina di 13 anni) ma mai e poi mai sono stato trattato così...fammi sapere per favore, grazie.

Secondo il mio punto di vista, oggi il trasgredire è solo una forma di riluttante esibizionismo, esasperando gli animi di coloro che vivono nella legalità e socialità. La trasgressione già dal lontano medio evo era straordinariamente e solennemente combattuta e punita, oggi, invece, si persegue solo il modo di come si è trasgredito, per cui spesso vige il principio dell’immunità e, quindi, il fatto di per sé rimane lettera morta. Infatti giornaliermente assistiamo a fatti drammatici con forme di particolare trasgressionalità, che immancabilmente sono solo a parole menzionate e condannate

Secondo il mio punto di vista oggi il trasgredire è solo una forma di riluttante esibizionismo, esasperando gli animi di coloro che vivono nella legalità. La trasgressione nemmeno nel medio evo era tollerata e credo che oggi, soprattutto, deve essere