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James Cameron, ‘I sequel di Avatar produrranno uno stato di agitazione’


JCR per RED||CarpetCome noto, James Cameron è alle prese con i seguiti di Avatar. Il regista ha sottolineato che quanti sceglieranno di vederli non rimarranno delusi.
Empire - la rivista mensile britannica dedicata a tutto ciò che riguarda il cinema - torna ad occuparsi dei sequel di Avatar, e nel nuovo numero fa spazio ad un’intervista a James Cameron. Secondo quanto dichiarato dal regista/sceneggiatore/produttore, i seguiti non deluderanno, terranno lo spettatore in uno stato di agitazione quasi costante, che in alcuni casi rimarrà con la 'bocca spalancata'.Nel corso della stessa intervista, il filmmaker canadese (che ha diretto anche Terminator e Terminator 2, Aliens - Scontro finale, True Lies e Titanic) ha puntualizzato che per dare vita ai nuovi progetti legati ad Avatar viene impiegata una tecnologia più avanzata rispetto a quella utilizzata per produrre il film originale. E’ evidente che di questo ne beneficeranno le immagini finali.Nuovamente prodotti dalla Lightstorm Entertainment di Cameron e Jon Landau, i tre sequel sono impostati per essere girati uno dopo l’altro. L’uscita del primo seguito è stata fissata per dicembre del 2016, del secondo per dicembre 2017, e del terzo ad un anno di distanza da quest’ultimo. Riconfermati nei loro ruoli sono Sam Worthington e Zoë Saldaña. A loro si riuniscono Stephen Lang e Sigourney Weaver. Considerando che il personaggio di Grace Augustine è deceduto, l’attrice della saga di Alien reciterà una parte inedita, più impegnativa e diversa rispetto alla precedente.Rilasciato nel 2009, Avatar ha guadagnato complessivamente 2,8 miliardi di dollari. Rimane il film più visto di ogni tempo.© RED||Carpet, 2014 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati