Alessandra Bormio per RED||CarpetNella cerimonia d'apertura la delegazione azzurra ha indossato le uniformi create dal celebre stilista.
Una volta di più, gli atleti azzurri sono stati i più ammirati - probabilmente invidiati - per via delle uniformi. Alla cerimonia d'apertura dei giochi olimpici di Rio, la delegazione italiana ha sfilato indossando le creazioni appositamente disegnate per loro da Giorgio Armani.Per l'inauguarazione dell'evento, Armani ha realizzato un abito blu, doppiopetto in jersey di cotone stretch con cappuccio staccabile e pantaloni privi di pinces ma con tasche. Sono state unite una polo blu, recante sul dorso la scritta 'Italia' di colore oro, e un paio di calzature caratterizzate da una tomaia tricolore.In proposito, Giorgio Armani ha detto: "Disegnare le uniformi per gli atleti è per me un esercizio stilistico molto interessante, perché devo unire la ricerca di eleganza alla praticità d’uso, che è poi quanto mi interessa da sempre come stilista. In quest’abito, la linea doppiopetto della giacca ha aplomb e formalità, ma il cappuccio aggiunge una più evidente nota sportiva. Il materiale stretch fa la vera differenza: non ci può essere eleganza vera senza praticità, e gli sportivi sono i migliori testimonial in questo senso".Non è la prima volta che lo stilista e imprenditore si cimenta in operazioni del genere, confermandosi ambasciatore mondiale di stile. D'abitudine vicino alle competizioni sportive (possiede la Pallacanestro Olimpia), ha vestito la nazionale di calcio ai mondiali di USA 1994 e quella di nuoto a Roma 2009. L'esordio riferito alle Olimpiadi risale a Pechino 2008, quando per gli azzurri ai giochi estivi ha dato vita ad una tuta sportiva, il sodalizio si è rafforzato con Londra 2012 e nuovamente ai giochi invernali di Sochi 2014.© RED||Carpet, 2016 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati