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Il film Power Rangers in Russia vietato ai minori di 18 anni


Alessandra Bormio per RED||CarpetLa censura è stata disposta poiché è presente un personaggio con possibili inclinazioni gay
Una legge vieta la propaganda di inclinazioni omosessuali, e per questo il distributore locale deve collocare nei cinema il film con il divieto alla visione dello stesso per coloro che hanno meno di 18 anni. Il riferimento va a Power Rangers, che originariamente avrebbe dovuto uscire con la "sola" esclusione di coloro che hanno meno di 16 anni. Tutto ha a che fare con Trini Kwan/Yellow Ranger, interpretata da Becky G, che in una sequenza del film mette in discussione il proprio orientamento sessuale.
Mentre l'attrice ha osservato di essere orgogliosa del personaggio recitato nel film scritto da John Gatins e diretto da Dean Israelite, in Russia continua a far discutere la legge promossa da Vitaly Milonov, politico che in una dichiarazione raccolta dalla rete televisiva russa Tsargrad ha definito "un sacco di me*da" il riavvio di Lionsgate del franchise degli anni Novanta.
Le decisione di applicare la censura in film per la presenza di contenuti gay ha recentemente interessato anche la versione live-action de La bella e la bestia, distribuito con il divieto all'ingresso in sala ai minori di 16 anni.Nei cinema italiani dal 6 aprile con 01 Distribution, visualizza il trailer di <a href="https://youtu.be/GrbUcuobirI">Power Rangers</a>.© RED||Carpet, 2017 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati