Messaggi del 10/06/2014
Daniel Toshi per RedCarpet Mentre l'interprete originale si gode il primato nella classifica britannica relativa agli album più venduti, anche in Italia viene rilasciata la nuova versione di Stay With Me: Sam Smith duetta con Mary J Blige. A un mese di distanza dal rilascio della prima edizione, viene pubblicata la seconda versione di Stay With Me, il singolo che sta rappresentando l’album più venduto nel Regno Unito (davanti a quello dei Coldplay), vale a dire In The Lonely Hour di Sam Smith. Grazie al prezioso intervento di Mary J Blige, la regina dell’Hip-Hop/Soul in carica dagli anni Novanta, il brano è diventato un duetto. Una traccia che non dove passare inosservata. A 22 anni, Sam Smith si sta rivelando uno degli interpreti musicali più apprezzati. Singer e songwriter, nel 2012 ha collaborato con i Disclosure. Dopo aver inciso Lutch, canzone del duo costituito dai fratelli Guy e Howard Lawrence, nel 2012 ha affiancato Naughty Boy in La La La. In seguito sono stati pubblicati anche Together, altro singolo dei Disclosure con accreditati pure Nile Rodgers e Jimmy Napes, e Nirvana, suo EP dove hanno trovato posto la versione acustica di Lutch e - in un’edizione alternativa del supporto - Money On My Mind. Quest’ultimo è un brano che per mesi ha presenziato nelle playlist radiofoniche stilate in tutta Europa. In The Lonely Hour, uscito alla fine di maggio, include le citate Money On My Mind e Stay With Me. Quest’anno Sam Smith si è aggiudicato il Critics’ Choice Award. Il premio, con cui annualmente si evidenzia l’artista britannico più promettente, gli è stato assegnato nel corso della più recente edizione dei BRIT Awards, cerimonia che si è svolta a Londra il 19 febbraio. I candidati sono stati scelti da un team d’esperti composto da figure professionali attive nel campo del giornalismo, della televisione e della radio. Inizialmente erano oltre 100. Rimasti in tre, Smith è stato preferito a Chlöe Howl e Ella Eyre. © RedCarpet, 2014. Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
Post n°3639 pubblicato il 10 Giugno 2014 da RedCarpetBlog
Mauro Baldan per RedCarpet George Clooney allunga la lista degli impegni professionali. La sua società di produzione ha appena firmato un accordo per realizzare progetti diretti alla TV, tutto ciò mentre è stato annuniato che l’attore sarà il protagonista di una commedia scritta e diretta da Joel e Ethan Coen. Dopo essersi distinta con produzioni cinematografiche del calibro di Monuments Men e Argo, la Smokehouse Pictures di George Clooney e Grant Heslov si dedicherà copiosamente alla TV. Infatti, la società votata all’intrattenimento ha di fresco siglato un accordo di collaborazione con Sony Pictures Television. L’intesa riguarda la produzione di contenuti del genere commedia e drammatico, per tutte le piattaforme nelle disponibilità del gruppo. Per Clooney e Heslov non si tratta della prima occasione di sostegno al colosso che opera via cavo e in digitale, già nei crediti della serie poliziesca Memphis Beat della rete televisiva statunitense TNT. I due sono stati preceduti da altri colleghi, attori che come loro sono attivi anche come produttori per il piccolo schermo. E’ il caso di Steve Carell e Jessica Biel, che recentemente hanno siglato intese simili con Universal Cable Productions. A proposito di George Clooney, è stato ufficializzato che sarà lui il protagonista di Hail, Caesar. Universal Pictures ha acquistato i diritti della sceneggiatura della commedia, scritta da Joel e Ethan Coen, qui anche registi e produttori con la Mike Zoss Productions. Il film sarà ambientato negli anni Cinquanta e racconterà la storia di Eddie Mannix, un faccendire attivo presso gli studi di Hollywood. Al cast si è appena unito Josh Brolin, che per i Coen ha recitato in Non è un paese per vecchi. © RedCarpet, 2014. Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
Post n°3638 pubblicato il 10 Giugno 2014 da RedCarpetBlog
JCR per RedCarpet Nonostante il personaggio interpretato nel film originale sia stato eliminato, Sigourney Weaver sarà presente anche nei tre sequel di Avatar. A confermarlo è James Cameron, che per l’attrice con cui lavora dai tempi di Alien ha previsto un nuovo ruolo. “Sigourney e io abbiamo una lunga storia creativa, che risale al 1985, quando abbiamo realizzato Alien. Siamo buoni amici e insieme abbiamo sempre lavorato bene, quindi mi sembra giusto che lei torni anche per i sequel di Avatar”. A riferirlo è James Cameron, produttore, sceneggiatore e regista del film che più ha incassato nella storia del cinema. Nel comunicato, il cineasta ha indicato anche quale sarà il prossimo ruolo dell’attrice. Considerando che il personaggio di Grace Augustine è morto nel film originale, con la prosecuzione della storia Sigourney Weaver reciterà una parte inedita, più impegnativa e diversa rispetto alla precedente. I tre sequel, di cui ancora non sono stati rivelati i titoli, verranno girati uno dopo l’altro. Nuovamente prodotti dalla Lightstorm Entertainment di Cameron e Jon Landau, le relative riprese inizieranno entro la fine del 2014. L’uscita del primo sequel è stata fissata per dicembre del 2015, del secondo per dicembre 2016, e del terzo ad un anno di distanza. Oltre a Sigourney Weaver, sono stati riconfermati Sam Worthington e Zoë Saldaña. A loro si riunirà Stephen Lang. Rilasciato nel 2009, Avatar ha guadagnato complessivamente 2,8 miliardi di dollari. © RedCarpet, 2014. Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
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