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Messaggi del 18/12/2014

Calvin Harris. Il 2014? Un anno straordinario

Daniel Toshi e Mau_Cox per RED||Carpet

Calvin Harris chiude il 2014 differenziando le proprie attività. Attivissimo tramite i propri DJ set, e al vertice delle classifiche grazie al contenuto dell’album Motion, il DJ/produttore scozzese è stato eletto testimonial di Emporio Armani.

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Per Calvin Harris, quello che va a conclusione sarà ricordato come un anno ricco di soddisfazioni. Al nomo posto nella classifica stilata da Forbes inerente i musicisti che più hanno incassato durante il 2014, davanti a Taylor Swift e Jay Z, il DJ/produttore scozzese è riuscito ad incamerare l’equivalente di ben 66 milioni di dollari. Il merito va ai numerosi DJ Set proposti in buona parte del pianeta, e ripetutamente a Ibiza e Miami, ma pure a Motion.

Quarto album di studio, è uscito il 4 novembre. Nei crediti ci sono i nomi di Gwen Stefani, Ellie Goulding, Firebeatz, All About She, Tinashe, R3hab, Ummet Ozcan, e Haim. Tra le 15 tracce che lo compongono ci sono i singoli Summer e Blame, con John Newman. Figura anche Under Control, che Calvin Harris ha prodotto insieme ad Alesso e con la complicità degli Hurts. Il duo inglese ricompare in Ecstasy, altra canzone di Motion.

Nel frattempo, è stato scelto come testimone della campagna primavera/estate di Emporio Armani. Sotto la direzione del fotografo Boo George, è stata prodotta a Los Angeles (California). Nelle immagini disponibili, Calvin Harris indossa un abito in lino ed una t-shirt dalla generosa scollatura. La comunicazione verrà veicolata su tutti i media, e oltre all’abbigliamento riguarderà le abbinate linee di occhiali e orologi.

“E incredibile poter lavorare con il Signor Armani e il suo team di Emporio Armani”, ha dichiarato il diretto interessato. Aggiungendo: “Sento un’affinità per l’ethos del marchio, di cui sono da molto tempo un estimatore dei progetti”. Giorgio Armani gli ha fatto eco affermando: “Calvin Harris è un giovane uomo dinamico veramente cosmopolita, che è in grado di attirare le masse con la sua musica ed energia. Egli non è un modello per natura, e questo crea un legame più sincero e coinvolgente con il pubblico”.

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Orlando Bloom in trattative per il ritorno in Pirati dei Caraibi

Post n°4118 pubblicato il 18 Dicembre 2014 da RedCarpetBlog
 

JCR per RED||Carpet

Nel cast dell’ultimo film della saga de Lo Hobbit, Orlando Bloom conferma di essere in trattative per tornare a recitare al fianco di Johnny Depp nella serie Pirati dei Caraibi.

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Come noto, è in preparazione il quinto film della serie Pirati dei Caraibi. Al fine di tornare a recitare nel successore di Oltre i confini del mare, Orlando Bloom è attualmente in trattative. L’attore 37enne lo ha confermato rispondendo ad una domanda fattagli nel corso di un’intervista raccolta da IGN, website dedicato all’intrattenimento. “Non sono ancora del tutto sicuro, ma i colloqui ci sono”, ha riferito l’interprete di Will Turner, aggiungendo: “Fondamentalmente si vuole riavviare l’intero franchise, credo, e realizzare qualcosa che abbia a che fare con il mio personaggio e il figlio di questo”.

Orlando Bloom è apparso nei primi tre film della fortunata serie cinematografica, ma non nel quarto.

Nel frattempo, nei cinema italiani è stato distribuito Lo Hobbit - La battaglia delle Cinque Armate, dove l’attore interpreta Legolas. L’esordio in sala è avvenuto ieri (mercoledì 18 dicembre). Il capitolo conclusivo della seconda trilogia tolkeniana di Peter Jackson ha racimolato 855.288 euro.

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Hollywood cede alle minacce di terrorismo: annullata l’uscita cinematografica della commedia nera The Interview

Post n°4117 pubblicato il 18 Dicembre 2014 da RedCarpetBlog
 

Mauro Baldan per RED||Carpet

Clamoroso. Per paura di ritorsioni, Sony Pictures Entertainment ha deciso di non far uscire The Interview, la commedia nera - interpretata da James Franco e Seth Rogen - in cui l’intervista del titolo risulta uno stratagemma per avvicinare il dittatore nordcoreano Kim Jong-un, con il fine ultimo di eliminarlo.

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Dopo la decisione di cancellare l’evento atto a presentare il film a New York City, Sony Pictures Entertaiment ha scelto di non far uscire nei cinema The Interview. Questo in conseguenza delle minacce giunte a quanti sono stati coinvolti nel progetto, ma dirette anche a coloro che avrebbero scelto di andare a vedere la commedia nera in cui l’intervista del titolo risulta uno stratagemma per avvicinare il dittatore nordcoreano Kim Jong-un, con il fine ultimo di eliminarlo.

La mancata distribuzione crea un pericoloso precedente. Fino ad ora ad avere la meglio sono gli hacker, che hanno minacciato gli Stati Uniti di vivere un nuovo 11 settembre se le proiezioni del contestato film ci saranno. L’annullamento interessa anche l’Europa e il resto del mondo. In Italia avrebbe dovuto essere rilasciato il 22 gennaio.

Tutto ha avuto inizio il 24 novembre, quando un gruppo di hacker noto come Guardians of Peace è riuscito a penetrare nel sistema informatico della major. Sono stati violati documenti riservati, corrispondenza, piani di lavorazione, e altri dati sensibili. Fino allo scorso lunedì ciò aveva provocato soprattutto imbarazzo, ma il giorno dopo l’offensiva degli hacker è ripresa, con il citato gruppo in odore di terrorismo che diffondeva il messaggio: “Il mondo sarà pieno di paura. Ricordate l’11 settembre 2001. Qualsiasi cosa capiti nei prossimi giorni è solo colpa della cupidigia della Sony Pictures Entertainment”. Conseguentemente, ieri buona parte dei cinema multisala presenti negli USA avevano annunciato che non avrebbero inserito nella propria programmazione The Interview.

Con buona probabilità, prima o poi, verrà distribuito per il solo mercato dell’home-video, dal quale Sony potrebbe recuperare parte dell’investimento fatto per la realizzazione del film interpretato da James Franco e Seth Rogen: 42 milioni di dollari.

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Virna Lisi ci ha lasciato per sempre

Post n°4116 pubblicato il 18 Dicembre 2014 da RedCarpetBlog
 

Mau_Cox per RED||Carpet

Il cinema italiano ha perduto una delle attrici più capaci e affascinanti, Virna Lisi.

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A 78 anni, Virna Lisi ci ha lasciato per sempre. Anconetana, fin da giovanissima ha iniziato la carriera cinematografica. Negli anni Cinquanta i primi ruoli di rilievo, a partire da Lo scapolo, film di Antonio Pietrangeli con Alberto Sordi. Nel decennio successivo ha lavorato anche negli Stati Uniti, affiancando Jack Lemmon in Come uccidere vostra moglie di Richard Quine e Anthony Quinn ne Il segreto di Santa Vittoria di Stanley Kramer.

Più volte vincitrice del Nastro d’argento e del David di Donatello, al Festival di Cannes ha ritirato pure il premio Cèsar.

Nel corso della lunga carriera si è distinta anche in teatro, recitando per Giorgio Strehler e Michelangelo Antonioni, e più volte si è dedicata a progetti televisivi. Molte le fiction in cui è apparsa. Da Uno di noi di Fabrizio Costa a Le ali della vita di Stefano Reali, da Piccolo mondo antico di Cinzia Th Torrini a Il bello delle donne, senza scordare la fortunata serie Caterina e le sue figlie.

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Madonna, canzoni inedite sul web illecitamente: “Questa è una forma di terrorismo”

Post n°4115 pubblicato il 18 Dicembre 2014 da RedCarpetBlog
 
Tag: Madonna

Alessandra Bormio per RED||Carpet

Illecitamente, sul web è presente materiale inedito inerente le sessioni di registrazione del prossimo album di Madonna. La diretta interessata ha dichiarato che quella subita è una forma di terrorismo.

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“Questo è uno stupro artistico!”. Sono le parole utilizzate da Madonna per iniziare la propria dichiarazione in merito all’illecita condivisione di materiale inedito inerente le sessioni di registrazione del prossimo album di studio. Utilizzando Instagram, la monumentale artista ha aggiunto: “Metà sono demo, e non faranno parte del mio album, l’altra metà sono brani modificati e ora sono diversi. Questa è una forma di terrorismo”. E ha concluso chiedendo: “Perché le persone vogliono distruggere il processo artistico? Perché rubare? Perché non mi danno la possibilità di terminare e dare il meglio?”.

Ecco la lista delle tracce diffuse illecitamente:

Unapologetic Bitch
Bitch I’m Madonna
Addicted (The One That Got Away)
Borrowed Time
Heartbreak City
Illuminati
Joan Of Arc
Living 4 Love (Carry On)
Make The Devil Pray
Messiah
Rebel Heart
Revolution
Wash All Over Me

Atteso per il principio del 2015, il successo di MDNA dovrebbe chiamarsi Iconic o Unapologetic Bitch.

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