Messaggi del 10/12/2016
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Post n°6951 pubblicato il 10 Dicembre 2016 da RedCarpetBlog
JCR per RED||Carpet Con Tom Holland nuovo interprete del supereore Marvel Comics, il film che segna il riavvio del franchise sarà distribuito la prossima estate. Ecco quando verrà rilasciato il seguito.  Sony ha annunciato che Spider-Man: Homecoming 2 sarà nei cinema il 5 luglio 2019 (al momento, la data si riferisce all'uscita in Nord America). Lo anticipa il sito web Deadline Hollywood. Appare scontato che Tom Holland tornerà ad interpretare il supereroe creato da Stan Lee (testi) e Steve Ditko (disegni) nel 1962. Il ventenne attore britannico ha recitato per la prima volta il personaggio in Captain America: Civil War, distribuito in primavera. Il primo film dedicato a Spider-Man è atteso per la prossima estate (in Italia sarà svelato il 6 luglio). Spider-Man: Homecoming è stato introdotto da un trailer in cui Tom Holland appare al fianco di Robert Downye Jr., una volta di più con la parte di Tony Stark/Iron Man.  Del cast del riavvio del franchise fanno parte anche Michael Keaton, Marisa Tomei e Hannibal Burress. Il regista è Jon Watts, che ha contribuito anche alla sceneggiatura del film prodotto da Columbia Pictures e Marvel Studios. Visualizza la clip - in versione italiana - creata per Spider-Man: Homecoming. © RED||Carpet, 2016 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
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Mau_Cox per RED||Carpet Il campione del mondo in carica ha annunciato il ritiro pochi giorni fa.  "Come ho vissuto i primi momenti di 'libertà' dalla Formula 1? In realtà non me ne sono ancora reso conto, perché sto ancora celebrando in tanti eventi promozionali il Mondiale appena vinto (...) sono emozionato perché inizia un nuovo capitolo della mia vita, sarà bello avere più tempo per la famiglia e pensare a nuovi progetti. Il primo momento di libertà vero sarà Natale, che passerò a Ibiza con la famiglia, albero di Natale, cena tipica e tacchino". E quanto ha dichiarato Nico Rosberg alla Agence France-Presse, nel corso di un evento legato a Allianz svoltosi a Nizza (Francia). In merito all'usicta di scena, alla medesima agenzia di stampa il campione del mondo in carica ha detto: "Avrò modo di riversare la mia combattività in nuovi progetti, vedremo con l'anno nuovo". E ancora: "Non direi che fossi in debito, ma nello sport non si riesce a fare tutto da soli e io ringrazio tutti quelli che mi hanno sostenuto nella realizzazione di un sogno che avevo da bambino. Un sogno che mi è stato ispirato da mio padre e io lo ringrazio tanto perché quando sono entrato in F1 si è totalmente fatto da parte, qualcosa di cui essergli davvero grato. Per un genitore farsi totalmente da parte è la cosa più difficile". E sull'addio alle competizioni: "Criticano il mio ritiro? Ho avuto una carriera bellissima e ho battuto un grande come Hamilton, nessuno può mettersi nei miei panni. Il 2016 è stato duro mentalmente, più il titolo si avvicinava più la pressione era mostruosa". E poi l'apertura alla possibilità di dedicarsi ad una carriera alternativa: "Un ruolo al cinema? Perché no? Magari in un film d'azione, avendo già esperienza come pilota...". © RED||Carpet, 2016 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
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Daniel Toshi per RED||Carpet La canzone fa parte dell'album The Wonder Of You: Elvis Presley With The Royal Philharmonic Orchestra.  In alcune scene indossando abiti che ricordano quelli messi dall'interprete del brano nel 1968 per Elvis Presley's '68 Comeback Special, Kate Moss caratterizza il video riferito a The Wonder Of You di Elvis Presley. Nelle immagini, la supermodella inglese risulta - una volta di più - 'sufficientemente' sexy e in alcune parti si può notare che il suo labiale è sincronizzato con quanto cantato dall'iconico artista. Il brano fa parte dell'album The Wonder Of You: Elvis Presley With The Royal Philharmonic Orchestra, come desumibile, la rivisitazione di una parte del repertorio del cantante e attore statunitense. Privo di colori, il video è stato rilasciato 39 anni dopo la scomparsa di Elvis Presley. Visualizzalo. © RED||Carpet, 2016 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
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Post n°6948 pubblicato il 10 Dicembre 2016 da RedCarpetBlog
Mauro Baldan per RED||Carpet Il regista danese si è aggiudicato l'Oscar e due volte la Palma d'Oro del Festival di Cannes.  Presidente di giuria della sezione Bela Tarr alla 16.a edizione del Festival International du Film de Marrakech, in Marocco (fino a sabato 10 dicembre), Bille August annuncia che dirigerà il previsto biopic incentrato su Gianni Versace. Il regista de Il senso di Smilla per la neve e Treno di notte per Lisbona fa sapere che le riprese del film inizieranno in primavera, con dialoghi previsti in lingua inglese e Antonio Banderas interprete dello stilista siciliano nell'età più matura. Il cast completo sarà annunciato all'inizio del 2017.  Il progetto risulta prodotto da Oberon Prods. Con la società italiana produce anche Jesper Morthorst, legato alla Svensk Filmindustri. Quest'ultimo è nei crediti di Rita, dramma originale di Netflix. Altro produttore potrebbe essere lo stesso Antonio Banderas, tramite la sua Green Moon Producciones, che per Bille August nella prima parte degli anni Novanta ha recitato in La casa degli spiriti. Anticipando una parte della trama, il regista dice che Versace racconterà l'ascesa dello stilista, dal 1970 - quando ha lanciato il marchio con la medusa - fino alla popolarità acquisita a livello globale, senza escludere riferimenti al rapporto con la sorella Donatella. Il vincitore dell'Oscar - ottenuto nella categoria riservata al miglior film straniero per Pelle alla conquista del mondo - puntualizza di essere stato in contatto con la famiglia Versace per discutere del film in preparazione. © RED||Carpet, 2016 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
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Alessandra Bormio per RED||Carpet Lo scorso aprile, il corpo dell'iconico artista è stato rinvenuto senza vita proprio nella residenza e studio di registrazione di sua proprietà.  Dal Paisley Park di Prince si sarebbe dovuto realizzare un reality show. A rivelarlo è Maya Washington, fotografa impegnata su un nuovo profilo riguardante gli amici e i collaboratori più stretti dell'inarrivabile artista realizzato per l'edizione statunitense del magazine GQ. La stessa aggiunge che tra lui e Netflix erano in corso trattative perché il programma fosse proposto in streaming dalla società produttrice anche di contenuti originali. Subito ripresa dai media, l'affermazione della fotografa viene confermata da Netflix. Convertita in museo, la struttura ora raccoglie l'eredità di Prince, che proprio al Paisley Park il prossimo anno sarà celebrato nel corso di un evento che si estenderà su 4 giorni. © RED||Carpet, 2016 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
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