Messaggi del 23/06/2017
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JCR per RED||Carpet Vincitore di due premi Oscar per A Beautiful Mind (e interprete di Richie Cunningham in 171 episodi della sit-com Happy Days), nel nuovo capitolo della saga sostituirà Phil Lord e Christopher Miller  Lucasfilm ha ufficializzato che lo spinoff di Star Wars incentrato sugli anni della giovinezza di Han Solo, personaggio che nella saga è interpretato da Harrison Ford, sarà diretto da Ron Howard. Il suo possibile coinvolgimento nel progetto era stato evidenziato proprio mentre lo studio fondato da George Lucas diffondeva la notizia che per incompatibilità era stato sciolto il precedente accordo raggiunto con Phil Lord e Christopher Miller, noti per la regia del fortunato The LEGO Movie. Ron Howard ha lavorato con Lucasfilm alla fine degli anni Ottanta. Il riferimento va a Willow, un'avventura fantasia che nel 1999 in riferimento all'assegnazione degli Oscar ha ottenuto due candidature di tipo tecnico ma ha deluso al box office. Attivo anche come sceneggiatore e produttore (è così accreditato per esempio in The Beatles: Eight Days a Week - The Touring Years, che ha anche diretto, e Katy Perry: Part of Me), la sua ultima regia ad aver ottenuto ampi consensi rimane quella del film Angeli e demoni, concluso nel 2009. © RED||Carpet, 2017 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
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Daniel Toshi per RED||Carpet Sarà pubblicato il 27 ottobre  Amore gigante è il titolo che Gianna Nannini ha assegnato al suo ventesimo album prodotto in studio. L'artista lo ha ufficializzato con un breve video diffuso attraverso i social media. Come riferito negli scorsi mesi, il successore dell'antologia di successi Hitstory sarà disponibile dal 27 ottobre. Alla recente pubblicazione di una nuova versione di Io, canzone del 2006 inclusa nell'album Grazie, seguirà presto il primo singolo tratto dall'annunciato nuovo lavoro composto da inediti. Al momento è noto che verrà rilasciato a settembre, poco prima dell'esordio di Amore gigante. In seguito, Gianna Nannini sarà impegnata con tre concerti, fissati per i giorni 2, 4 e 6 del mese di dicembre. Rispettivamente, si terranno al Palalottomatica di Roma, al Forum di Assago/Milano, e al Mandela Forum di Firenze. I biglietti sono già disponibili sul circuito TicketOne. © RED||Carpet, 2017 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
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Post n°7946 pubblicato il 23 Giugno 2017 da RedCarpetBlog
Mauro Baldan per RED||Carpet Tornano alle rispettive parti Chris Pratt e Bryce Dallas Howard. Il nuovo film uscirà tra un anno  Jurassic World: Fallen Kingdom. E' questo il titolo scelto per il prossimo capitolo della saga creata da Steven Spielberg. L'ufficialità giunge dai social media riferiti a Jurassic World, il quarto il film del franchise Jurassic Park. Diretto dallo spagnolo J. A. Bayona (Sette minuti dopo la mezzanotte, The Impossible, The Orphanage), è stato scritto da Colin Trevorrow - che ha diretto Jurassic World - e Derek Connolly, entrambi con lo stesso ruolo anche nel precedente film. Del cast fanno parte Chris Pratt e Bryce Dallas Howard, che tornano ad interpretare i rispettivi personaggi sostenuti nella saga, e Jeff Goldblum torna a proporre quello avuto in Jurassic Park e Il mondo Perduto - Jurassic Park. Jurassic World, distribuito nel 2015, al box office mondiale ha totalizzato incassi equivalenti a 1,67 miliardi di dollari: per questo motivo rimane il quarto film più redditizio nella storia del cinema. Jurassic World: Fallen Kingdom uscirà a giugno 2018. © RED||Carpet, 2017 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
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Alessandra Bormio per RED||Carpet Il provvedimento è stato convertito in una sanzione di 252 mila euro. La stessa cosa riguarda il padre, che pagherà una multa di 180 mila euro  Dopo la constatazione dell'evasione fiscale di poco superiore a 4 milioni di euro, a Leo Messi è stato permesso di convertire la pena alla reclusione di 21 mesi in un'ammenda di 252 mila euro. Il padre, Jorge Horaico, condannato a 15 mesi di carcere perché coinvolto nella vicenda, eviterà di scontare la pena versando al fisco 180 mila euro. Al calciatore argentino e al padre di questo la sentenza era stata letta presso l'Audiencia Provincial di Barcellona a luglio del 2016. Ai Messi era stato contestato il reato di frode nei confronti del fisco spagnolo per 4,1 milioni di euro nel periodo 2007-2009, non dichiarando compensi per 10,1 milioni ottenuti per lo sfruttamento dell'immagine del centrocampista del Futbol Club Barcelona. Il fisco spagnolo nelle ultime settimane si è attivato per chiedere delucidazioni su dichiarazioni ritenute non fedeli intestate a Cristiano Ronaldo, calciatore del Real Madrid, e José Mourinho, ex allenatore della medesima squadra che ora è attivo nel Manchester United. © RED||Carpet, 2017 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
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