Sognoblu

Saffo..


Si fece freddo il cuore cedere di tremate ali”.“Ora di nuovo il desiderio volaattorno a te,la bella; di per sé sconvolgea mirarla, la veste. Io m’allegroera lei stessa, un giorno, a biasimarcila dea di Cipro”…“Vorrei veramente essere mortaEssa lasciandomi piangendo fortemi disse: Quanto ci è dato soffrireo Saffo, contro mia vogliaio devo abbandonarti”“Va’ via felice” risposi“ma ricorda che fui di tesempre amorosa”…. “Non un canto di coro,né sacro, né inno nuzialesi levava senza le nostre voci; e non il bosco dove a primaverail suono…”“Un boschetto di meli; su gli altariardono incensi.Mormora fresca l’acqua tra i ramitacitamente; tutto il luogo è ombratodi rose.Stormiscono le fronde e ne discendeun molle sonno. E di fiori di loto come a festafiorito è il prato; esalano gli anetisapore di miele.Questa è la tua dimora, Cipride.Qui tu recingile infule sacre, e in auree coppe versicopiosamentenettare e gioia”.