emozioni

Ieri è stata una dura giornata per le mie emozioni,il fiume che scorreva lento,ha rotto gli argini,stavolta però senza  creare danni incontrollati,è stato equo e diretto,a contrastare chi mi ha fatto del male.Le persone come me,vengono definite pazze,perchè si ribellano al dolore,perchè sono dirette e rumorose come un treno a vapore,perché portano il sorriso,ma in un secondo te lo possono sfregiare sul viso,perché ridono a crepapelle anche con una ferita aperta,perché impermeabili alla cattiveria,perché disarmano la mano a chi nasconde una volontà di presa ad una dolce carezza.perché non si fanno catturare,nè legare,perché la loro mente corre veloce ed è liberamente audace.perché scelgono con chi stare,e se ne vanno senza deliberare.o semplicemente perché, non si esimono dal lottareper preservare il proprio cuore.Ci fossero più persone pazze come me,non ci sarebbe più dolore.Ps: Ti mancherà la mia persona e quella risata che ti illuminerà il volto,  pensandomi, si tramuterà in una smorfia di dolore. Chiedimi scusa, per aver tentato di nuovo di farmi male.