We Will Rock You

Me, giovane Holden


C’è questa nebbia fitta che avvolge mollemente una crudeltà ovattata e subdola all’interno della quale ho deciso di rinchiudermi, io che, come lui, ho deciso di andarmene ad ovest, trovare lavoro in una stazione di servizio e fingermi sordomuta per risparmiarmi tutte le chiacchiere idiote della gente.La mia è una storia sulla resistenza, con un eroe che combatte per la libertà, oppressori e prigionieri, battaglie vinte e guerre perse, combattute in trincea, grazie a strategie destinate a fallire e un ideale, per cui vale la pena morire.C’è del metodo in questa follia.Per un poco il professor Antolini non disse niente. Si alzò, prese un altro cubetto di ghiaccio, lo mise nel suo cocktail, poi tornò a sedersi. Era chiaro che stava pensando. Io però avrei voluto con tutta l'anima che continuasse quel discorso la mattina dopo, anziché in quel momento, ma lui era partito in quarta. La gente ha sempre la smania di discutere quando tu non ce l'hai. - Benissimo. Ora stammi a sentire un momento... può darsi che non esprima tutto questo in modo memorabile come vorrei, ma tra un giorno o due ti scriverò una lettera. Allora ti riuscirà tutto chiaro. Ma adesso sta' a sentire, ad ogni modo -. Ricominciò a concentrarsi. Poi disse: - Il capitombolo che secondo me ti stai preparando a fare... è un tipo speciale di capitombolo, orribile. A chi precipita non è permesso di accorgersi né di sentirsi quando tocca il fondo. Continua soltanto a precipitare giú. Questa bella combinazione è destinata agli uomini che, in un momento o nell'altro della loro vita, hanno cercato qualcosa che il loro ambiente non poteva dargli. O che loro pensavano che il loro ambiente non potesse dargli. Sicché hanno smesso di cercare. Hanno smesso prima ancora di avere veramente cominciato. Mi segui? - Sí, professore. - Sicuro? - Sí. Si alzò e andò a versarsi un altro cicchetto. Poi si sedette di nuovo. Per un pezzo non disse niente. - Non voglio spaventarti, - disse poi. - Ma non stento affatto a vederti morire nobilmente, in un modo o nell'altro per una causa indicibilmente ignobile -. Mi diede una strana occhiata. - Se ti scrivo una cosa, la leggi con attenzione? E la conservi? - Sí. Ma certo, - dissi. E l'ho fatto, anche. Ho ancora il foglietto che mi ha dato. Si avvicinò a quella scrivania dall'altra parte della stanza e senza nemmeno sedersi scrisse qualcosa su un pezzo di carta, poi tornò e si sedette con quel foglio in mano. - Per quanto sembri strano, questo non l'ha scritto un poeta di mestiere, l'ha scritto uno psicanalista che si chiamava Wilhelm Stekel, ecco quello che... mi segui ancora? - Ma sí, certo. - Ecco quello che ha detto: “Ciò che distingue l'uomo immaturo è che vuole morire nobilmente per una causa, mentre ciò che distingue l'uomo maturo è che vuole umilmente vivere per essa”. [J.D. Salinger]