We Will Rock You

La vita è un suicidio e l'amore è un rogo


Volevo che fosse uno dei miei soliti errori.Uno dei miei schianti all’improvviso, sempre uguali, sempre oscuri.Uno dei miei cedimenti rovinosi che fuorviano la perfezione.Il buio dopo il bianco accecante dei neon.Il nero dopo la luce argentea della purezza.Spengo momenti, sensazioni, entusiasmi.Spengo me sempre sul più bello.E resto immobile come una bambola meccanica che ha esaurito le pile.Ci si costruisce grandi storie intorno.Si trascorre del tempo pensando al momento esatto in cui queste, vedendosi realizzate, prendano a sedimentarsi lì dove l’anima lambisce il corpo, con colpetti leggeri.Io non regalo normalità di solito.Ma altro.Corse nella notte. Telefonate mute. Palpitazioni e malesseri. E tempi lunghissimi e tormentati. Prima di essere.- Come ti senti – ha chiesto un giorno.- Mi sembra, sai, di essere al posto giusto, per la prima volta.Io non regalo normalità di solito.Ma stavolta si.Perché davvero, sono stanca di infilarmi in altre vite. Voglio la mia.