We Will Rock You

Brothers of the Head


C’era due volte. La storia di uno scisma. Una specie di documentario sull’exploitation degli anni ’70:  punk dantan a base di droga, chitarre fracassate e qualche cadavere esibito.Bang Bang e head music, un nuovo ibrido territorio in cui incarcerare l’ossessione vera, il fiato corto dell’accanimento, il trionfo di un voyeurismo glam che è come un’onda d’urto che spara a salve. Ma con esorbitante fragore.Ti odio – gli disse.Sei nella mia testa, nella mia carne, nel mio tutto di ogni giorno.Sei me. In me, per me.Ti odio – gli disse.Perché non posso esistere se non ci sei. Sei il mostro capovolto che scruto nello specchio.Quando morirono fu per una scelta.Decisero di sciogliersi dall’abbraccio e non ce la fecero.In quel crollo disperato, si salvò solo la musica. Immensa, crudele sorella maggiore che, come sempre accade, si è voltata ed è scomparsa.