IlConsiglioDegliElfi

La magia della notte!!!


 
Era notte fonda... quando il cavaliere giunse in un villaggio... tutto intorno a se era silenzioso e illuminato solo da una tenue luna... non osò bussare a nessuna porta, ma qualcuno ne udì comunque la sua presenza e infatti mentre lui si accingeva a ripartire... ecco che una voce appena sussurrata gli volse un saluto, egli si voltò e... come una visione dal nulla gli si palesò dinanzi  una donna non più giovane andargli incontro e chiedergli... se necessitasse di un giaciglio per la notte... il cavaliere fece cenno di si col capo e lei con semplicità gli disse... "accomodati pure cavaliere, nella mia umile dimora" il fuoco scoppiettante accolse e avvolse nel suo caldo tepore il cavaliere...  timidamente egli si accovacciò a scaldarsi... Con molta naturalezza la donna gli porse una stuoia, indicandogli che poteva stendersi, e così, li accanto al fuoco il cavaliere si distese... la donna gli offrì una tazza fumante,  era una bevanda a lui sconosciuta  dal sapore denso e ricco d'aroma... di li a poco il sonno avvolse il cavaliere...Sogni convulsi ma ricchi d'emozione regalarono al cavaliere una notte agitata, immaggini si accavallavano e scorrevano vorticosamente, scenari, colori, e lei... lei.. la sua amata al centro dei pensieri, un tumulto di pensieri, ricordi nuovi che si mescolavano ai vecchi, fu una strana notte ma per certi versi anche indimenticabile.Pesanti tende ricoprivano le finestre, ma dalle fessure i primi raggi di sole riuscivano a penetrare con prepotenza, annunciandone l'alba... Alzandosi il cavaliere notò il tavolo li accanto al camino con sopra una fumante tazza di bevanda e qualche fetta di pane che divorò come un affamato che non mangiava da giorni e la calda bevanda gli diede finalmente un senso di sazietà.Della signora nessun segno... la casa era formata da quell'unica stanza con il caminetto, confuso si guardò intorno, non sapeva cosa pensare... si chiedeva se tutto fosse stato un sogno... una visione dettata dalla stanchezza... o se realmente tutto fosse accaduto... uscì fuori... il villaggio era deserto... nessun movimento o voce.. tutto avvolto da un silenzio inquietante intorno a lui...Sconcertato s'interrogò sulla notte appena trascorsa senza riuscire a darsene spiegazione... aveva vivo però in se il ricordo di quel volto così riservato e accogliente, quegli occhi che con tenerezza l'accolsero e gli diedero ospitalità... era tutto un mistero... sapeva che non avrebbe mai dimenticato e che avrebbe fatto parte di se nel prosieguo del suo cammino...Riprese il suo viaggio con dentro se una nuova e intensa energia... qualche cosa di meraviglioso aveva ridestato il suo cupo animo dal grigio torpore, una vita scandita da obblighi del quotidiano che comporta l'esser cavaliere... i quali lentamente lo avevan condotto a dimenticarsi di se... della sua vita... di ciò che ama e soprattutto di... respirare. Ora era tutto più chiaro... sentiva che quell'incontro così misterioso gli aveva cambiato la vita... e gli aveva regalato una speranza... che pian piano diventava certezza.. ora sapeva che i suoi passi avrebbero avuto un nuovo senso, la ritrovata gioia di vivere lo indusse a guardarsi intorno e riscoprire la bellezza della natura intorno a se... dei profumi della terra che nell'aria si diffondondevano... i rumori della natura che vive... cogliendo il senso di quella magia, la sua anima iniziò a danzare al ritmo del cuore .Quell'incontro segnò il passo ad una scoperta interiore d'emozioni perdute, come un fiume in piena lo travolgevano mentre riemergevano vorticosamente, inebriandolo di nuova e magica consapevolezza, e con il cuore leggero ma ricco di vitalità decise di tornare sui suoi passi e correre incontro alla sua amata con l'assoluta certezza che fosse lei e solo lei... la sua anima gemella!!!(lucia1958)