Libere opinioni

terremoto


Già sono state dette molte cose, pubblicate molte foto; il terremoto che ha devastato e continua a scuotere l'Abruzzo è qualcosa che dà molta rabbia: si potevano evitare i circa 300 morti se le persone responsabili del settore edilizio avessero una coscienza, se fossero meno avidi, più onesti e rispettosi del prossimo.Non sono ancora terminate le scosse, si sta appena iniziando a progettare una ricostruzione, che già affiorano voci di possibili appalti in mano alla camorra. Saviano è andato in Abruzzo e gli hanno detto di scrivere che lì la camorra non passerà, non glielo lasceranno fare, e in fondo l'unico modo per impedire che certe organizzazioni mettano le mani dappertutto è la solidarietà, l'unione di una paesino intero, di una città, di una nazione contro quelli che in fondo non solo altro che vigliacchi, ignoranti, insensibili, che per guadagnare sarebbero capaci di distruggere il patrimonio artistico di un paese, di uccidere chiunque gli capiti sotto tiro, di sfruttare i più deboli.In fondo molti italiani non si meritano il paese che hanno, l'attuale presidente del consiglio non fa altro che togliere soldi all'istruzione, alle "cose pubbliche", alla ricerca universitaria (tanto se lui si ammala si fa curare negli Stati Uniti). I programmi scolastici sono sempre più esigui e l'ignoranza che si diffonderà non permetterà più di apprezzare l'arte, di convivere con persone di altri paesi, di essere tolleranti, di migliorarsi.La conoscenza aiuta a essere liberi tanto quanto il denaro, soprattutto se si è intelligenti e sensibili, perché se ne può fare buon uso.