Post n°12 pubblicato il 06 Marzo 2014 da Strada_in_salita
"Sapete chi ha inventato il marketing? L'ha inventato la gallina, che fa l'uovo e dice coccodè. Noi italiani, invece, siamo tutti dei tacchini: produciamo veri e propri tesori ma non siamo capaci di venderci. E senza dire coccodè nessuno verrà mai a raccogliere il nostro uovo". Oscar Farinetti, fondatore di Eataly |
Post n°11 pubblicato il 20 Novembre 2013 da Strada_in_salita
Ogni cosa è illuminata, quindi uscite dalla stanza e andate incontro al mondo, sporcatevi le mani perché, come ha raccontato Jonathan Franzen ai laureati del Kenyon College l'anno scorso, "quando uscite o vi impegnate in un rapporto reale con persone reali, o anche solo con animali reali, correte il rischio molto reale di finire per amarne qualcuno". E, rischio ancora più reale, che qualcuno finisca per amare voi. |
Post n°10 pubblicato il 13 Novembre 2013 da Strada_in_salita
Per prima cosa, è fondamentale parlarne con qualcuno, perchè per avere coscienza della crisi bisogna verbalizzarla, poi, bisogna vivere questo momento come una nuova opportunità per cominciare a dare qualcosa a se stessi. è vero che si deve iniziare a mollare qualcosa e cercare qualcosa di nuovo ma non fuori ma dentro di sé. è importante vivere le emozioni, imparare a chiedere e non solo a dare, questa "crisi" è il campanello d'allarme che forse qualcosa deve cambiare.
Il momento di "crisi" è un delicato ed importante momento di cambiamento. E' la fase di transizione tra un livello di funzionamento ed un altro. E' un processo di trasformazione.
La concentrazione sulla soluzione dei problemi apre la strada a nuove prospettive e risorse. In questo modo la crisi può essere un importante agente di cambiamento.
Quanto più l'individuo sarà capace di modificare il paradigma interno, cioè quanto più sarà capace di vivere e superare una situazione di crisi, tanto maggiore sarà la crescita personale.
E' una fase senza la quale la vera trasformazione e il vero cambiamento non sono possibili. Ma una crisi è anche un processo personale molto complesso. Può coinvolgere emozioni ed aree interne rimaste irrisolte e alle quali era stato comunque trovato un equilibrio alternativo. Può diventare molto faticoso e doloroso il processo di risoluzione. In alternativa alla soluzione, la persona può cercare sollievo in cambiamenti esteriori. Si possono cercare piacevoli sensazioni ad es. nell'acquisto di una nuova auto, di una moto, di qualcosa esterno che appaghi e faccia sentire bene. Gli esperti di marketing e pubblicità sanno bene quanto il loro mercato sia fondato sui bisogni, soprattutto inconsci, dei clienti potenziali.... Si possono anche sviluppare attenzioni eccessive per la propria immagine e la conseguente ricerca ossessiva di conferme esterne. Si tratta di meccanismi lenitivi che comunque danno sollievo e allontanano, momentaneamente, dal problema reale.
dal web |
Post n°9 pubblicato il 12 Novembre 2013 da Strada_in_salita
1) Il Vincente ha sempre delle soluzioni, 2) Il Perdente ha sempre dei problemi. 3) Il vincente ha sempre un programma, 4) Il perdente ha sempre una scusa. dal web |