Lady Juliette

Cosa vedi nell'immagine III


 Relitto di mare (Versi ispirati da un’immagine)Le mie remore contrastantigiacciono sulla chigliad’un relitto di maredisperso nella radura erbosad’un ambiente sconfinatoSi disperdonodentro le nubi andantiproiettando un baleno d’indaconel quale vorrò intravedereil più arguto stratagemmache si chiama amoreSilvia De Angelis tutti i diritti riservati marzo 2013  
Il lago si è asciugato, l'ancora è profonda...nuova vita nasce, si piega agli eventi, attende di conoscere lo scroscio dell'acqua, un assaggio di cielo atterrato...Eliantemo  
E ci torno sotto queste messi di nubi,falci d'ombre le mietono:ben ancorato è il ricordowoodenship  
C'è un mare lontano ormairimasto di sale oltre l'orizzontefugge lontano portato via dalle nuvole.E le messi m'aspetto ancora di solcare.woodenship 
Crepuscolo sul nostro Pianeta morente.Eliphas2010  
vedo l'energia di un bambino che trascina con gioia e vigore la sua vita di anima passata tramutando il lago in cui nuotava in prato dove correre tra il prfumo dell'estate.za_hira 
OrizzonteVedo...il tempo passeggiare fra i pensieri mieie lo sguardo, all'orizzontementre il passato è quì...e mi parla rispettoso e a voce bassa...sulla punta dei sensi.across.the.shadows 
perenne solitudine... assenza di valori intorno a me... peccato!creazioniuniche0 
Ero approdato da poco.Starei bene quiun respiroSol4Y  
l'ultimo capolinea...Sans_Visage  
L'abbandono...Coluci  
Steppa, sorgente che mi fa orfano, di qui si dilatano ancor oggi, come cerchi sull’acqua, isolamento e solitudine. Oceano e tundra per me, l’eredità: il mondo senza riparo. Quanto tu sei discesa, sconfitta, alle radici vellutate di polvere delle pietre d’autunno, indietro nel buio della terra, io bimbo orgoglioso, sono salito alla luce, tremando di paura ma risoluto, per compiere il lavoro comune che ci tocca, lo strano sogno del mio nascere.volod_ja  
"L'essere altrove" Quel che non mi riesce intendere del mio essere alieno è scoprire se lo spazio dal quale provengo è composto da miei simili, ovvero, se alieno io debba considerarmi chi sono costoro che continuano a chiamarmi padre?(Giuseppe D'Elia)  
Se n'è andata anche l'ultima goccia di questo lagoevaporata svanita attratta da immense nubi scureresta solo questa dimessa barcaa far da sentinella su un'inaridita distesad'erba disseccata al sole cocente d'un crudele destinoPier danzan0l3n0t3 
La mia barca ha perso la rotta:cerca il sole , disperata,tra le avene e il granodi una rinascita antica...mentre le nubisi diradano all'orizzonte..katartica_3000  
Passo di palo in frasca...... ne ho acquistato un fiasco non pappagallo bevo in bicchiere preda di un raptus del colpo di scena dietro le quinte barca spiaggiata arenata in campo ingiallito d'erba amara cielo slacciato macramè forato scenario assestante a indicare dove andare parlai alla nuvola le chiesi se viene prima il godere o il piacere rispose il dovere non sembrava errore o era un teorico orrore passo di palo in frasca confortato dal bere lascio riposare la mente o erano mete pazienza mi dissi basta guardare barca triste in mare d'erba le prospettive lo spettacolo deve andare avanti non dovevo decidere tra pizza e fichi un pasto preparato da quel droghiere falsario non d'euro ma lire in disuso ormai carta straccia adatta per accendere un braciere scaldandosi i piedi oppure meglio ancora barbecue a carbone era caramella non occhiali con stanghetta quelli che indossava la streghetta spoglia di vestiti ma non nuda e cruda da consumare erba amara ingiallita da cielo di macramè su barca semiaffondata come pasto avresti dovuto ridere nell'ineluttabile teoria mano morta sulla chiappa o era viva quella mano che scivolava ascultando quel calore non tremolante quei brividi penetravano attraverso cute di mano sino a giungere dove la vena parte cremisi nel rosso ma non di mare o d'amare solo un cuore travolto da passione per lei di fascino nata di sensualità femminea assorbiva anche l'ultima goccia aspettandola leccandosi le labbra non arretrava anzi si buttava a capofitto la testa altanelante non era un brulicare d'erba da mangiare era bere ma non da fiasco ne bottiglia era solo palo e di lei frasca è chè frasca non fredda calda un nido eccò nido di quel calore che avvolge che stringe quando è al culmine prima di rilassarsi addormentandosi su lenzuola candide d'erba ingiallite dal tempo da odorare riassaporando in quegli odori i momenti le emozioni la sensual passione non volatile della natura che non trasporta barca spiaggiata la lascia lì arenata o era un pescatore che l'ha abbandonata?Lèon  clorindaetancredi  
Alle spighes'è arenatoil mio grigiore.The_Blue_Pearl  
Il cielo sembra mare e sabbiamareache lascia spazioritirando.SweetyGame 
 Si è infiocchettato il cielo di nubi di zucchero questa mattina e il vento gioca curioso tra le canne La finirai, la barca per l'estate?ComPensAzione  
   La ricchezza del pluralismo e dei punti di vista.Coluci 
  il cielo e la terra che non vorrei...bingobongobimbumbam
 Ho navigato invano in un mare non mio.Non resto che un fossile dimenticato dal prosciugarsi dei sogni.LividaFollia 
L'immenso si perde a vista d'occhio,nella grande vallata acquitrinosa.La solitudine imperversaladdove si stringe il vuoto attorno. Una corda sola regge la solitudine,è un grande affetto,un 'amore unico che percepisce quella solitudinee ne accarezza i contorni. Alice_Insonne