Lady Juliette
Giochi e Gare di nuovi Autori da conoscere su pensieri, prosa, poesia, racconti. . . tutti meravigliosi respiri di parole dell'anima, tutti vincitori nella creatività, nei contenuti, nelle forme e nella fantasia, nell'impegno e nel donare parti della propria anima nella complessità dei vari giochi, dove sanno creare composizioni che donano emozioni, riflessioni e unione di sentimenti. Momenti condivisi dall'amore per la scrittura, dalla bellezza dei pensieri come abbraccio al sentire altrui che unisce nel sentirsi parte della meraviglia della creatività umana.
SONO QUI
Sono qui non lo nego, a scrivere dell'amore e della passione o del nulla vestito di tutto, ma non cerco volgarità o cattiverie ma solo donare attimi di emozione, a voi amici miei. A volte vi mando giochi, gare o le mie poesie del minuto capovolto perchè amo fare questo e vorrei condividerlo con voi perchè anche l'Amicizia è amore, ma non allontanatevi io chiedo dolcemente e non mi avviliscono i rifiuti. Se il mio amarvi vi violenta l'anima non urlate la bocca non deve far più chiasso del cuore. Le parole non forzano la mia intenzione e le lodi che vi imbastisco non sono erbaccia tra i fiori. Dissentite, fatelo con il senno di chi può permettersi un rifiuto, o sincero giudizio... negatemi pure la vostra presenza ma senza farmi appassire l'anima. Non so nemmeno perchè e come la mente si soffermi e il corpo l'assecondi nel suo delirio, perchè di delirio si tratta quando la febbre della mente domina il corpo. Sò chi sono e quello che cerco e non ho bisogno di dirlo, mi fa piacere sottostare alla voglia di essere femmina e per sbagliato che sembri agli stolti che solo malizia vogliono vedere le intenzioni sono pure, soffocare tutto ciò mi dà pena. Accettatemi come sono, ammirate la Donna nel suo vestito migliore, ma anche nella mente e nell'animo, perchè hanno egual importanza. Accettate anche e solo, la figura impacciata, a volte di donna a volte di bambina,altre di amica, ma sempre la stessa donna, solo quello che di puro scaturisce dal corrotto. Accettatemi con un sorriso, dedicatemi una spira di tempo ridete di quel che combino, o emozionatevi fate voi... ma non giudicate, e gli occhi e il cuore no, quelli sono di una bambina. Ella smania e pesta i piedi perchè si invaghisce del piacere d'un istante d'Amore, futile isteria d'una disperazione reale. Vi ho guardato attraverso ciò che avete scritto e se avete udito la cantilena qualcosa vi ha già incantato, poter far scorrere le immagini, i sonetti e sciogliere i versi con orgoglio rinnovato, mi piace ed emoziona... ma il tempo è tutto, ma il tempo è di tutti, non voglio rubar la diretta ad altri. La voce si spegne e qualche occhio si sgrana la resa comporta la rinuncia ad altri versi perchè amare le parole distoglie dagli amorosi incerti. Cedete allora, ma non con malizia, o mandatemi via ma non giudicate, il sole è fermo e con lui anch'io.
E DELLA PAROLA PARTORITA LA LINEA SE NE FA CULLA
Poesie Simona Poggi
« Ci vuole un fiore... | Cosa vedi nell'Immagine II » |
Post n°770 pubblicato il 30 Giugno 2013 da Lady_Juliette
|
https://gold.libero.it/RespiriDiSeta/trackback.php?msg=12170883
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
MENU
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: perla88s
il 04/11/2021 alle 11:42
Inviato da: cassetta2
il 08/01/2021 alle 12:06
Inviato da: cassetta2
il 19/06/2020 alle 22:27
Inviato da: alfazulu31
il 02/10/2018 alle 19:20
Inviato da: woodenship
il 31/08/2018 alle 12:50
5 PUNTI PER UN BLOGGER BOX LAT 8
1. Sono una blogger e non cerco nient'altro che il confronto con l' altro. Confrontarsi significa esprimere un pensiero duttile che si presti ad essere confutato con quello altrui, fatta eccezione per i valori cristallizzati in ognuno.
2. Lascio commenti pubblici perché i feedback sono la linfa vitale per un blogger
3. Non urto la sensibilità altrui con volgarità, offese, bestemmie, etc.
4. Non ho preferenze sessuali, razziali, religiose o culturali
5. Apprezzo le persone e non gli aggettivi (bello, brutto, basso, magro, ricco, povero, sporco cattivo, buono, etc.)
BLOG DI QUALITÀ BOX LAT 5
"BLOG DI QUALITA'"
MOTIVAZIONE: perché con un'idea geniale l'autrice ha saputo creare un salotto letterario presso il quale scrittori del web affluiscono per cimentarsi in una gara amatoriale di poesia. Elegante, capace, umile, disponibile ai miglioramenti, attenta alla critica costruttiva, Lady Juliette ha saputo riunire un gruppo di amici dalla spiccata capacità. Sicuramente originale la sua iniziativa. Blog di cui non si può fare a meno.
Presto, si va in scena:
ha tanta voglia di esibirsi
quel corvo nero della mia Coscienza:
ma dovrebbe prima riuscire a denudarmi
e a liberarmi dai legacci
dei miei pensieri a metà!
Posso solo tirarmi da parte. Posso solo rinunciare alla tua pelle bianca, al tuo odore che mi è restato nel naso, ai tuoi occhi di cerbiatta impaurita, al tuo folle abbandonarti che trovava freno in una storia impossibile.
Alzati e rivesti il tuo pensarti. Alzati e non fare più l’errore di imprigionarti al vuoto del silenzio.
Hai parole da donare, pensieri vivaci, movenze da gatta che conosco, ansimare che ho ascoltato sino alla fine, tenerezza mai esaurita. Vai! Cosa resti qui a fare sull’orlo della follia, se ci caschi dentro non ne uscirai più.
Che peccato non aver assaggiato il tuo corpo perfetto nella libertà del prendersi e sbranarsi la carne. Imperdonabile non averti azzannato prima. Ora non voglio la tua offerta, sa di prigionia.
Io non sono il corvo, sono infinitamente più bello e intelligente [non vedi che sguardo idiota che ha?] …e tu sei bellissima.
PS Se ti liberi dalle paure chiamami, risponderò. Non aspettarti clemenza, stavolta ti mangio senza nemmeno una parola di introduzione ^_____*
Ora sai, e lo vedi dall’incapacità di tenere salda quella corda, che non era mia intenzione farti prigioniera.
Tra un attimo sostituirai l’immagine che ti eri fatta di me con quella reale che si è manifestata.
Un uomo forse non semplice, forse non del tutto felice ma spontaneo. Ti restituisco ciò che non ti avevo mai chiesto e ti propongo di viverci nel lento passare del tempo. Consapevoli di ciò che siamo stati, che siamo e che saremo. I ricordi scambiati hanno il sapore di intesa. Potrebbe non servire più dirsi altro, ma saremo sempre pronti ad ascoltarci, a sostenerci, a sentire quando uno di noi due vagabonda nel buio.
Ci siamo marchiati col sapore della saliva, con l’odore della pelle. Non butteremo via nulla nemmeno una piccola goccia di sudore.
I tuoi occhi, sono tutto quello che mi serve per vedere dentro te.
Alzati, dammi la mano, la tua bocca sorride.
Vieni, si fa sera, due passi lungo l’odore del lago, che ami da sempre, dentro il buio liquido della notte.
Se avrai freddo poserò la mia maglia sulle tue spalle e stringerti fra le mie braccia.