Cucina con passione

Ammollare il baccalà e lo stoccafisso


Buongiorno a tutti!Questa mattina mi sono svegliata con una certe voglia di pesce....forse maddie ne sa qualcosa ehehehe.Vorrei preparare però un piatto con il baccalà.Ma si sa che questo tipo di filetto,conservato in un certo modo,ha bisogno di essere ammollato prima della preparazione del piatto.A meno che,vi accontentiate di comprarlo surgelato,ma si sa che il sapore non sarà mai lo stesso.Allora così vorrei spiegarvi io come procedo per l'ammollo di questi filetti di merluzzo.Si perchè,comunque lo si chiami, resterà sempre merluzzo. Esattamente il baccalà è merluzzo ridotto in filetti e conservato sotto sale, mentre lo stoccafisso è merluzzo intero essiccato. Ammollo per il Baccalà: La prima operazione da fare è eliminare il sale in superficie per poi immergere i filetti in acqua fresca per 24-48 ore,questo però dipende dalle dimensione del pesce.L’acqua andrà cambiata ogni 6 ore circa. Alla fine risulterà ammorbidito e pronto per essere cucinato. Suggerimento: l'ideale è utilizzare come contenitore per l'ammolo una vaschetta molto capiente e che possa quindi contenere parecchia acqua, altrimenti c'è rischio di ottenere un baccalà ancora molto salato. Conservare in luogo fresco. D'inverno è sufficiente tenerlo sul balcone, d'estate è meglio nella parte meno fredda del frigo.Ammollo per lo Stoccafisso:  Innanzi tutto il pesce deve essere sfibrato tramite battitura (chiedete,quando lo acquistate se è stato già fatto).Per batterlo occorre percuoterlo con un martello di legno, per sfibrarlo senza romperlo.Infine dopo questa operazione va immerso in acqua, da cambiare spesso,almeno ogni 6 ore. L’ammollo in acqua fresca deve durare 3-5 giorni a seconda delle dimensioni.  Il catino andrà conservato sempre in un luogo fresco.