Cucina con passione

Tortano


TortanoIl tortano è una tipica torta rustica napoletana, piena di sugna, ciccioli, salame, e pepe, ricca di sapore, e cucinato in occasione della Pasqua di cui ne conserva i simboli: il salame, le uova, il pecorino. E' ottimo sia caldo che freddo. Ideale per le gite nel giorno di Pasquetta. Ingredienti per un tortano grande:Per la pasta:farina, 1 kg.lievito di birra 2 cubetti strutto,sugna  gr. 100parmigiano grattugiato, gr 100poco sale, molto pepe per il ripieno:400 gr. di formaggi misti (provolone, emmenthal, fontina, pecorino ecc.)300 gr. di salame2 uova sonde (a piacere)sale, pepe.Stemperate il lievito in acqua tiepida (che non sia troppo calda), impasta telo con un pochino di farina, fatene un panetto e lasciatelo crescere pel una mezz'ora, coperto. Disponete la farina a fontana, ponetevi al centro lo strutto, il sale, il pepe, il panetto cresciuto, il parmigiano e, aiutandovi con acqua tiepida, mescolate tutto fino a ottenere una pasta morbida che lavorerete con forza pei una diecina di minuti battendola sul tavolo. Fatela poi crescere in una terrina coperta, in luogo tiepido, per un paio d'ore o fin quando la pasta avrà raddoppiato di volume. Tagliate tutti i formaggi e il sa lame a dadini e le uova in sei spicchi ognuno. Mescolate tutto meno le uova. Quando la pasta sarà cresciuta, sgonfiatela battendola con le mani e stendetela allo spessore di un centimetro. Disponete su tutta la superficie, uniformemente, il ripieno, se volete disponete anche le 2 uova sode tagliate a spicchi a distanza regolare e arrotolate con delicatezza la pasta, il più strettamente possibile. Ungete di strutto uno stampo largo col buco centrale; disponetevi il roto lo di pasta a ciambella, unendone bene le estremità e rimettetelo a cresce re in luogo tiepido coprendolo con un panno. Quando il tortano avrà lievitato (accorreranno almeno due ore) infornate lo a forno già caldo a 160° per i primi 10 minuti poi a 170°-180° per un'ora di cottura complessiva. Sformatelo quando sarà freddo. Questo tortano, è ottimo sia caldo che freddo. Osservazioni: alle volte, quando nella pasta ci sono grassi e ripieno, la lievitatura tarda a verificarsi; sarebbe quindi opportuno, per non avere sor prese, fare la pasta il giorno precedente a quello in cui verrà consumato.