CUCINA E FOTO

UOMINI VERI


Tempo di gelo, tempo di ghiaccio, tempo di fame.Una colazione m'è sempre rimasta impressa.Sholokhov, IL Placido Don, nella terra di Cosacchi, di guerra, di passione e d'amore.La splendida donna protagomista è assente, il marito e l'amante, in attesa di dirimere il dissidio tra solida sicurezza di possesso ed amore implacabile, fanno colazione insieme.Tutto ghiacciato, gradi sottozero d'un bel po'.Padella sul fuoco, lardo a sciogliersi, pane spezzato e diviso, inzuppato nel lardo fuso.Su tutto, una bottiglia di vodka vuotata a collo, insieme ed in pace.Ogni inverno, quando al mattino vedo il ghiaccio, ci penso...Chissà che un giorno...                                                                     
 finito il post, scopro la versione emiliana, chi si contenta... vado in moto da un cliente, due o tre gradi si fanno sentire anche se non è Caucaso, per strada un odore inconfondibile, qualcuno sta friggendo del gnocco ( un giorni spiego ai non modenesi cos'è...) comme il faut, nello strutto, inchiodo la moto e...morbido, caldo, con la crosticina, fumante...