LORETO – Partono le selezioni per le semifinali del concorso musicale dedicato ad Augusto Daolio e Dante Pergreffi organizzato, nella sua seconda edizione, dal Nomadi fan Club La Colina, in collaborazione con il Comune di Loreto. Saranno i docenti della Hope Music School a scegliere coloro che, presentando il loro brano inedito e una canzone deiNomadi assegnatagli dagli organizzatori, si esibiranno in pubblico nelle semifinali venerdì 11 novembre ore 21.30 al Pala Congressi Comunale. “Una qualità alta nelle proposte dei brani pervenuti – dichiarano gli organizzatori Fabrizio De Ascaniis (presidente del Fan Club lauretano) e don Paolo Volpe (fondatore e promotore dell’iniziativa) – che ci permetterà anche di presentare una bella serata all’insegna della buona musica, del divertimento e della cultura”. I tre semifinalisti selezionati da una giuria di esperti musicali, si esibiranno poi in finale sabato 12 novembre alle ore 21 in apertura del Concerto dei Nomadi e sarà Beppe Carletti (tastierista e fondatore del gruppo) a premiare il vincitore del concorso con una borsa di studio presso la Hope Music School, scuola per interpreti, cantautori e musicisti, l’incisione gratuita di un cd musicale presso la casa discografica Rara e l’esibizione al prossimo Raduno Nazionale Nomadi a Novellara. “Un concorso per i giovani musicisti e per le band emergenti – afferma Beppe Carletti – è un punto di partenza per giovani che hanno la fortuna di vivere la musica. Io vivo di musica da quando avevo 16 anni quindi per me è normale parlarne, ma al giorno d’oggi dobbiamo incoraggiare anche chi per altre sfortune, pur essendo innamorato della musica non riesce ad emergere”. Due giorni di vera e bella musica, coloriti da note di solidarietà attendono quindi alla città mariana nei prossimi 11 – 12 novembre: “Con la città di Loreto è nato e intercorso in questi anni un rapporto vero e di amicizia e l’amicizia, condita con vera e profonda solidarietà, porta a vivere legami ancora più forti, sinceri e duraturi” afferma ancora Carletti. L’incasso del concerto infatti andrà a beneficio di borse di studio per la ricerca oncologia e per i poveri di una missione nel nord Albania e sarà lo stesso don Paolo che con un gruppo di giovani consegnerà a mano il denaro alla Missione.