Parolando

Le rondini!


Domenica pomeriggio di metà maggio. Un vero e proprio anticipo d'estate. Sono in veranda e sto leggendo un libro. Cosa non usuale ultimamente, perché le domeniche preferisco passarle fuori casa. Ma non questa! Purtroppo mi trovo bloccata a casa da questo maledetto "virus"!!! Pensavo di essermela scampata, ma invece ho cantato vittoria troppo presto....... e mannaggia quanto sta durando!!!! Ufffff! Leggendo e godendo del tepore della giornata, mi trovo circondata dal cinguettare degli uccelli, ma le rondini sovrastano l'altrui cinguettare, perché, nei loro giochi di voli, tanto è forte il loro verso che, sembrano delle scimmie urlatrici.... ahahahah! In un attimo mi ritrovo catapultata nella mia infanzia, a casa di mia nonna, nel centro storico del paese e........ dove aveva come vicino un palazzo d'epoca, dentro il quale era vissuto il Barone. Nelle grondaie di questo palazzo, le rondini costruivano il loro nido, che nella stagione fredda abbandonavano, per poi tornarvi appena la temperatura iniziava ad intiepidire. Era un esplosione di gioia, felicità urlante, giostre strepitanti. È la primavera! È la festa della natura! È la stagione della mia infanzia! La casa di nonna! I ricordi che non muoiono mai! Emozioni di vita!!!ID