Dopo un periodo di pausa molto lungo...Sono tornato a scrivere un pò di cose,spero...Non so neanche che cosa scrivere,di cosa parlare a voi che magari non venite neppure a leggermi.Avete anche ragione se non lo fate più.Ma che volete a volte un pò di pausa è necesaria per riordinare le idee. In questo lasso di tempo sono successe tantissime cose prima di tutto ho cambiato scuola dove insegnavo e l'esperienza non è stata delle più gradevole,l'ambiente lavorativo era un pochino pesante...Ma come tutte le cose si superano e si somatizzano,certo con alcune colleghe le cose non sono andate nei migliori delle cose e ti fanno capire che gli altri ti sfruttano.A volte mi chiedo,se sia possibile pretendere delle cose da persone che non sanno come funziona la gestione dei materiali,se queste persone alla fine di un anno ti rimproverano che non li hai aiutati abbastanza quando erano loro che ti dovevano spiegare come si svolgevano i compiti.Poi quando alla fine dell'anno ti chiedo ma il prossimo anno torni tu gli rispondi che se è possibile cambi scuola,ti senti come risposta e come mai?Mah quest'anno è stato veramente il paradosso dell'assurdo...Ti accorgi che le persone(la stragante maggioranza) cercano in tutti i modi di metterti in difficoltà e sono pure felici quando ci riescono,mentre quando vedono che te la cavi e sei pure bravo cercano in tutti i modi di demoralizzarti perchè si devono sentir importati.Questo in fondo è stato il mio anno,pieno di difficoltà e imprevisti.Certo non ho avuto solo un lato negativo,ho conosciuto anche tante persone con cui non ho legato molto, per via anche delle vicessitudini che mi hanno fatto riflettere sul mio comportamento verso le persone che non conosco e su come instaurare dei rapporti.Ah dimenticavo per la prima volta nella mia carriera da insegnante ho avuto una prima in cui ho insegnato italiano e se devo essere sincero,non è andato male...i bambini alla fine dell'anno leggevano,scrivevano sotto dettatura,formavano piccoli pensierini...Se devo essere sincero è stata una bella sensazione...Se dovessi cambiare scuola l'unica cosa che mi dispiacerebbe lascire sono proprio loro(i bambini).
Tornato!!!!
Dopo un periodo di pausa molto lungo...Sono tornato a scrivere un pò di cose,spero...Non so neanche che cosa scrivere,di cosa parlare a voi che magari non venite neppure a leggermi.Avete anche ragione se non lo fate più.Ma che volete a volte un pò di pausa è necesaria per riordinare le idee. In questo lasso di tempo sono successe tantissime cose prima di tutto ho cambiato scuola dove insegnavo e l'esperienza non è stata delle più gradevole,l'ambiente lavorativo era un pochino pesante...Ma come tutte le cose si superano e si somatizzano,certo con alcune colleghe le cose non sono andate nei migliori delle cose e ti fanno capire che gli altri ti sfruttano.A volte mi chiedo,se sia possibile pretendere delle cose da persone che non sanno come funziona la gestione dei materiali,se queste persone alla fine di un anno ti rimproverano che non li hai aiutati abbastanza quando erano loro che ti dovevano spiegare come si svolgevano i compiti.Poi quando alla fine dell'anno ti chiedo ma il prossimo anno torni tu gli rispondi che se è possibile cambi scuola,ti senti come risposta e come mai?Mah quest'anno è stato veramente il paradosso dell'assurdo...Ti accorgi che le persone(la stragante maggioranza) cercano in tutti i modi di metterti in difficoltà e sono pure felici quando ci riescono,mentre quando vedono che te la cavi e sei pure bravo cercano in tutti i modi di demoralizzarti perchè si devono sentir importati.Questo in fondo è stato il mio anno,pieno di difficoltà e imprevisti.Certo non ho avuto solo un lato negativo,ho conosciuto anche tante persone con cui non ho legato molto, per via anche delle vicessitudini che mi hanno fatto riflettere sul mio comportamento verso le persone che non conosco e su come instaurare dei rapporti.Ah dimenticavo per la prima volta nella mia carriera da insegnante ho avuto una prima in cui ho insegnato italiano e se devo essere sincero,non è andato male...i bambini alla fine dell'anno leggevano,scrivevano sotto dettatura,formavano piccoli pensierini...Se devo essere sincero è stata una bella sensazione...Se dovessi cambiare scuola l'unica cosa che mi dispiacerebbe lascire sono proprio loro(i bambini).