Essere fissato da un nausto spilungone vestito di verde.
Osservare il menage a trois tra un nano ipertricotico con un maglione arancione e due ancelle ninfeggianti dagli opposti metabolismi.
Sbirciare nella busta "Calzedonia" inspiegabilmente vuota tenuta in mano da una avvenente giovane inspiegabilmente sola.
Ascoltare incredulo la conversazione di un toscano che parla al cellulare con una certa Messalina, accordandosi sull'acquisto di un costume da bagno all'Ikea.
Contemplare i tic di un glabro integrale che sfoggia un abbigliamento dall' accostamento cromatico improponibile e provare una sorta di invidia per la sua indifferenza ai giudizi altrui.
Assistere alla performance canora di una evidente ed improvvisata cantante lirica avvolta in un foulard violetto pieno di frange e pelucchi che passa poi per un contributo economico ...
Ho ripreso la metro dopo anni ... sono in overdose da stimoli esterni!
Riflessioni di riflessidigitali
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