Per come la pensava Nkor-M20, se era vero che in generale il destino biologico comporta delle scelte, sarebbe stato meglio bene considerare, nel farle, che il presente è fatto di passato e futuro.
Molto del passato è presente frainteso, molto del futuro è passato non ancora inteso.
La giusta lettura, il segreto.
Ed il progetto P2F, era tutto meno che una giusta lettura, soprattutto quella fatta dalla Confederazione Massima!
P2F, pepfite cristallizzata; minerale indispensabile per il fabbisogno energetico di Aretr, una rarità ormai sia sul pianeta che sugli oblativi di Trifida.
Il rimedio ?
Varcare la soglia della galassia, grazie al progetto P2F ma soprattutto grazie a Nkor-M20 che con la scoperta dei Corridoi Interstellari aveva allargato i limiti del conosciuto.
Ispezioni mediante trasposizione quantica a tempo, avevano permesso di scoprire tre nuove galassie, due delle quali ricche di Pepfite. Nkor-M20 nominato capo del progetto ed Ammiraglio, per meriti speciali, della flotta esplorativa Kerka ne aveva già visitate due, PerosLibra e Lagua.
Sistemi bisolari di prima generazione in cui il pianeta più simile ad Aretr era afelio rispetto al sole più piccolo e perielio rispetto al più grosso.
PerosLibra era una magnifica galassia ed aveva tutti e due i soli attivi. Lagua invece, galassia altrettanto splendida, mostrava il sole più piccolo non più attivo.
A bordo della nave a velatura solare, fissata ad un planetoide cavo in grado di proteggere dalle radiazioni cosmiche, Nkor-M20 stava partendo per la terza galassia, posta dietro la costellazione del Cane Maggiore. Niente Pepfite, un sistema monosolare come Trifida ed un argenteo pianeta pieno di crateri.
Eppure per Nkor-M20 questa galassia era di gran lunga la più interessante da esplorare.
I sondaggi eseguiti attraverso il corridoio interstellare del settore est, avevano restituito testimonianze amanuensi di una civiltà infra-nobile che conosceva il linguaggio binario.
Le traduzioni eseguite usando uno scanner multilivello a strutture poliformiche antiche, parlavano di un pianeta poco lontano, scomparso in seguito ad un collasso bio-energetico incredibilmente simile ad Aretr. Nkor-M20, cercava di scacciare dai suoi pensieri quella domanda, che nascondeva un presentimento.
E se si apprestava a visitare il futuro Aretraiano?
Progetto P2F è un riflessodigitale di Lauro
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In primis, personalmente non ho percepito nessun "sense of wonder" tutto quello che c'era mi sembrava necessario per delimitare una atmosfera, ma non per farci calare all'interno il lettore (può essere dovuto al fatto che sono circa 15 anni a fasi alterne che leggo fantascienza e quindi molte cose nel campo le ho viste). L'altre cosa che dicevo è che secondo me sembra più l'incipit di un normale racconto (a parte l'ultima frase) che un vero racconto breve e questo secondo me è il problema maggiore. Lo sviluppo è molto regolare, fin troppo; c'è un colpo di scena finale, ma è molto mitigato, limitato e forse non è neppure un colpo di scena; infatti rimane in parte il dubbio che lo sia. Saluti