P.O.E.S.I.A

PRIMO GIORNO DELL' ANNO


Lo distinguiamo dagli altricome se fosse un cavallinodiverso da tutti i cavalli.Gli adorniamo la fronte con un nastro,gli posiamo sul collo sonagli colorati
e a mezzanottelo andiamo a riceverecome se fosseun esploratore che scende da una stella.Come il pane assomigliaal pane di ieri,come un anello a tutti gli anelli...La terra accoglierà questo giornodorato, grigio, celeste,lo dispiegherà in collinelo bagnerà con freccedi trasparente pioggiae poi lo avvolgerànell'ombra.Eppurepiccola porta della speranza,nuovo giorno dell'anno,sebbene tu sia uguale agli altricome i pania ogni altro pane,ci prepariamo a viverti in altro modo,ci prepariamo a mangiare, a fiorire,a sperare.(Pablo Neruda)Dedico questa poesia, che io amo molto, a tutti quelli che passano di qua,amici e capitati per caso.con l'augurio che si possano realizzare le speranze più belle di tutti