Frammenti di me

La fenice


La Fenice, spesso nota anche con l'epiteto di Araba Fenice, era un uccello mitologico noto per il fatto di rinascere dalle proprie ceneri dopo la morte. Gli antichi egizi  furono i primi a parlare del  Bennu  , che poi nelle leggende greche divenne la Fenice. Uccello sacro favoloso, aveva l'aspetto di un'aquila reale e il piumaggio dal colore splendido, il collo color d'oro, rosse le piume del corpo e azzurra la coda con penne rosee, ali in parte d'oro e in parte di porpora, un lungo becco affusolato, lunghe zampe e due lunghe piume — una rosa e una azzurra — che le scivolano morbidamente giù dal capo                  
p.s.  non  è  proprio  come  viene  descritta  ma  non  ho  trovato  di  meglio  ... appena  posso la  disegno  io !La fenice Autore: Cocciante Interprete - SantandreaL'orizzonte mattutino Si confonde fra i vapori Sguardo grigio di metallo Occhi torbidi al risveglio Luce alta silenzio Mi darà qualche spiraglio Vento basso e mormorante Mi sussurra La Fenice rinasce Dalle ceneri cresce  Ogni volta La Fenice rinasce Dalle ceneri cresce  Ogni volta Puoi distruggerla come vuoi Ti rinasce da dentro La Fenice rinasce in te E tu vivi, vivi, vivi La gioiosa sua romanza Si riempie di menzogna Comq falso quando danza Sull'asfalto della piazza Come l'alba che hai umiliato Si strofina in cima al mare A quel luogo persistente mi ricorda La Fenice La Fenice rinasce Dalle ceneri cresce  Ogni volta La Fenice La Fenice rinasce Dalle ceneri cresce  Ogni volta Puoi distruggerla come vuoi Ti rinasce da dentro La Fenice rinasce in te E tu vivi, vivi, vivi La Fenice rinasce La Fenice ricresce Rinasce Il suo viso consumato Da una vita inopportuna Mi confondo fra i vapori Delle ceneri di lei.