Innanzi tutto ci scusiamo del fatto di dover pubblicare a brani il resoconto di questo Consiglio ma gli argomenti sono tali e talmente complessi che, diversamente avremmo potuto omettere qualche dettaglio. Come ai solito, la riunione si apre con la diatriba sui verbali della seduta precedente (sappiamo di annoiarvi un poco con questa storia ma se chi detiene il potere non rispetta le piccole regole di comportamento, potrebbe essere indotto a violare anche quelle grandi). Ai sensi del nuovo regolamento del Consiglio, ora i verbali sono solo letti e non approvati. Per evitarsi la fatica di leggerli e di farli ascoltare dalla Maggioranza, il Sindaco propone di “darli per letti” e sfodera tanto di delibera. La Minoranza ne richiede invece la lettura e afferma che nessun argomento non inserito preventivamente nell'ordine del giorno può essere oggetto di votazione (è quanto prevede questo noioso regolamento). Allora il Sindaco, con nostro stupore, si mette a leggere i verbali e lo fa dall'inizio alla fine. Le solite imprecisioni e le solite lamentele della minoranza, che sono, come al solito, ignorate dal Sindaco. Subito dopo questi, dimostrandosi alquanto confuso, pone in votazione la deliberazione che “da per letti” quei verbali che lui aveva appena finito di leggere!!! La cosa si commenta da sé. Il Sindaco si riprende dopo qualche commento ironico della Minoranza e dice che ha messo ai voti la delibera perché il Segretario lo ha sollecitato. Avranno sbagliato in due.
Consiglio comunale del 27 ottobre 2014. Post n. 1: Lettura dei verbali della seduta precedente
Innanzi tutto ci scusiamo del fatto di dover pubblicare a brani il resoconto di questo Consiglio ma gli argomenti sono tali e talmente complessi che, diversamente avremmo potuto omettere qualche dettaglio. Come ai solito, la riunione si apre con la diatriba sui verbali della seduta precedente (sappiamo di annoiarvi un poco con questa storia ma se chi detiene il potere non rispetta le piccole regole di comportamento, potrebbe essere indotto a violare anche quelle grandi). Ai sensi del nuovo regolamento del Consiglio, ora i verbali sono solo letti e non approvati. Per evitarsi la fatica di leggerli e di farli ascoltare dalla Maggioranza, il Sindaco propone di “darli per letti” e sfodera tanto di delibera. La Minoranza ne richiede invece la lettura e afferma che nessun argomento non inserito preventivamente nell'ordine del giorno può essere oggetto di votazione (è quanto prevede questo noioso regolamento). Allora il Sindaco, con nostro stupore, si mette a leggere i verbali e lo fa dall'inizio alla fine. Le solite imprecisioni e le solite lamentele della minoranza, che sono, come al solito, ignorate dal Sindaco. Subito dopo questi, dimostrandosi alquanto confuso, pone in votazione la deliberazione che “da per letti” quei verbali che lui aveva appena finito di leggere!!! La cosa si commenta da sé. Il Sindaco si riprende dopo qualche commento ironico della Minoranza e dice che ha messo ai voti la delibera perché il Segretario lo ha sollecitato. Avranno sbagliato in due.