La creazione perpetua

Non sempre siamo soddisfatti di ciò che facciamo, o di ciò che abbiamo fatto. Eppure c’è sempre una qualche motivazione, e un certo senso, in ogni azione che caratterizza i nostri movimenti nel mondo.Fin quando non siamo completamente liberi, molti avvenimenti sono determinati da “necessità” passate. In qualche caso “saldiamo” un qualche composito debito, in altri concludiamo vicende antiche, altri ancora vengono utilizzati per chiedere scusa o esprimere la nostra gratitudine a esseri che in qualche modo abbiamo incrociato in una qualche nostra esistenza, in altri infine, ma la lista non è così facilmente definitiva, mettiamo a disposizione, in molteplici forme, le varie saggezze acquisite. In verità, spesso le motivazioni che stanno alla base delle nostre attività sono innumerevoli. E mai scontate.Forse, azioni che mai avremmo pensato di fare, e non si comprende per quale motivo siamo stati spinti a fare – anche iniziative poco “edificanti” per la nostra mente, o per il nostro orgoglio o la nostra vanità -  hanno dato alla nostra realtà un senso di compiutezza che mai ci saremmo aspettato. Così nulla è mai inutile per l’Universo, e tutto ha una sua destinazione.Perché, quando si è creatori, la propria manifestazione è libera di andare per gli universi ed esprimersi in tutti i modi possibili e immaginabili. E nessuno, noi per primi, possiamo fermarne il moto, fin quando ne avrà uno. Namasté. Un Saluto di Cuore, nel gioco Infinito di ciò che sempre È [Vita].  Marius Lion e Luce