Marius Lion

L’Esercito della Luce...


Dio è Satyam Sivam Sundaram, Verità, Bontà, Bellezza.Noi siamo Dio, insieme a tutto ciò che è. Quindi, noi siamo Satyam Sivam Sundaram, Verità, Bontà, Bellezza. Tutti - nessuno escluso - sono parte di questa definizione, racchiusi in questa grandezza, avvolti da questa vibrazione. E chi lo ha dimenticato, pur per un attimo, avrà sempre possibilità di riprenderlo, riconquistarlo, di riappropriarsene. Riappropriarsene a livello di manifestazione, in quanto mai, per nessun momento, ne è stato essenzialmente privo.È solo l’oblio la causa di tutto. È solo una strana anomalia che ha innescato la patologia in così tante densità.Ed è questa anomalia a costituire la causa di ogni contrasto, di ogni guerra, di ogni conflitto.L’eterna guerra tra luce e oscurità.Dio, o meglio, il Primo Creatore, ne è in effetti al di là, essendo la causa primordiale, seppure, se chiamato in causa, non può non optare – per amore di ogni se stesso – per la luce. Mentre chi ha scelto la luce, chi sceglie la luce come percorso di ritorno alla Fonte/Sorgente, è parte del suo esercito, nato per combattere infinitamente per lui. Per la luce. Per Rama. Qualcuno ricorda?E il campo di battaglia è l’intero universo. Ogni luogo, ogni minuscola porzione di spazio.Gli altri vedono lo scontro tra due caratteri, due personalità, due modi di essere, o due diverse interpretazioni delle cose, della vita, e, sulla base dei dati a disposizione, daranno magari ragione all’una o all’altra fazione. E invece è perenne scontro tra luce e oscurità.Dovunque, dovunque, ci sia un essere di luce, lì ci sarà sempre scontro. Perché egli è andato lì per esporre l’oscurità, a trasmutarla, e tranciare la sua visione. E quest’ultima lo sa, non esitando pertanto, per la sua stessa sopravvivenza, a battersi fino al proprio ultimo soffio di vita. Dove c’è un essere di luce, ci sarà sempre la possibilità dello scontro, perché tutta l’oscurità sarà lì ad adunarsi, a darsi in maniera “naturale” manforte, visto che l’odio e la gelosia uniscono molto più di ogni altra emozione. Scontro che è, al di là da ciò che può sembrare o apparire, parte di quella guerra interminabile tra luce e oscurità.Per questo la prima movenza di chi vuole scegliere, ed essere luce, è quello di imparare ad osservare. E a saper vedere. E sentire.  Con tutto il Rispetto della Sovranità di ciascuno consentitomi dalla Grazia, un Saluto di Cuore, nel gioco Infinito di ciò che sempre È [Vita]. Marius L. -Namasté!