Marius Lion

I primi passi del risveglio


I primi passi del risveglio sono principalmente caratterizzati da una lotta incessante principalmente con chi ci sta più vicino, il quale ha difficoltà a non ribellarsi si da evitare che qualcosa cambi nel proprio spazio di riferimento. Seppur nella manifestazione nulla sia immobile o statico, e tutto è in continuo  mutamento, la stragrande maggioranza degli esseri curiosamente si oppone alla benché minima variazione dei propri modelli di pseudo-vita. Chiaramente ciò dipende prioritariamente dai programmi dell’oscurità, visto che questo permette a quella di dominare in maniera continua e costante gli esseri che ha sottomesso al proprio volere sulla scorta di una folle perversione di possessività.Riconoscere l’oscurità, e matrix, è estremamente difficile, soprattutto quando ci si trova completamente immersi e avvolti in essa. Comunque, in massima approssimazione e non in modo esaustivo, possiamo in qualche modo attestare che l’oscurità non è Luce, mentre tende a spacciarsi per una falsa-luce, cercando di offrire anche quella, con i suoi programmi di religione, illusoria spiritualità, possibilità di [ingannevole] ascensione e di [fraudolenta] illuminazione. La Luce dal suo canto è chiarore e chiarezza, onore e dignità, libertà e liberazione, verità e informazione, unione e unità. La Luce è altresì armonia amorevolezza, nulla avendo a che vedere con manipolazione, controllo, condizionamento, possesso e oppressione. E scopo della Luce è quello di fluire in tutte le direzioni, permettendo al Creatore di espandersi in se stesso esplorando tutte le sue potenzialità.. –Namasté.. Marius L