Marius Lion

Io Sono Centrato!


Siamo la Luce dell’Infinito. Perché, seppur illimitati, ci identifichiamo come tali [Luce].Anzi, noi siamo proprio Luce, pura, bianca, brillante, splendente.Discesi nella materia ci graviamo delle sue caratteristiche, e di tutti i rischi connessi ad una realtà ancora non precisamente libera, intendendo con quest’ultimo termine il fatto che questa porzione di spazio non sia ancora interamente sottoposta all’autorità esclusiva di chi ama e rispetta gli esseri e la loro più completa autonomia, definizione ed identità. Nella materia, o meglio, nella densità, siamo soggetti sempre, fino a quando non ci autodetermineremo nella perfetta centratura, ad oscillare continuamente. Cosa che comporta una perenne sofferenza, e angoscia, malattia, e dolore. Come chiarisce qualche maestro asceso, l’apertura di mente e di cuore aiuta nel processo. E ciò che aumenta o favorisce il varco è sempre un dono della grazia.Forse è per questo che molti maestri appoggiano in qualche modo, in situazioni adeguatamente protette, il cosiddetto nettare divino, vale a dire il prodotto della fermentazione dell’uva. Perché il vino, aprendo dei passaggi, facilita il processo che consente all’essere di librarsi e lasciarsi andare, senza pregiudizi e preconcetti, garantendosi l’accesso a fonti importanti di conoscenza e consapevolezza. Addirittura anche l’esagerare potrebbe fare bene a volte. Perché ne segue spesso l’eliminazione ed espulsione di ciò che non serve più all’individuo, e che non ha più ragione di essere trattenuto. Quando si è centrati, la soluzione perfetta è sempre alla portata di uno schiocco di dita. Così, se problema esiste, perché, per adesso c’è sempre qualcuno che cerca di creare intralci, complicazioni, ed impedimenti ad ogni nostro esperimento di manifestazione della realtà maggiormente gradita, il suo più positivo e compiuto esito sarà assolutamente percepibile insieme ad esso nello stesso momento in cui dovesse apparire. Questo è anche il modo migliore per resistere, per quello e quanto ancora servirà, alla contesa ancora in corso con chi ha scelto di non amare la vita. Ed è per questo che l’imperativo per questo piccolo tempo è unicamente “essere centrati”. Namasté.. Marius L.