Marius Lion

Il mondo che vogliamo ..


Siamo amore, puro in quanto primo movimento del Creatore, insieme alla Luce.Eppure, vivendo in un mondo contaminato e corrotto da coloro che hanno scelto il sentiero inverso, ci ritroviamo quasi privi, ed estremamente bisognosi, di amore. La matrice tridimensionale tendente all’oscuro, privilegia la scarsità per la maggioranza degli esseri, che poi è la quasi totalità, insieme all’insicurezza e alla confusione. Tutti cadiamo in questa spire, perché è un gioco tecnologico costante che esisterà fino a che la rete non sarà smantellata.Sembra, anzi, è certo, che ciò stia avvenendo. Tuttavia, fino a quel momento dobbiamo tirare fuori tutte le risorse derivanti dalla nostre virtù innate conseguenza della nostra regale origine. Noi siamo esseri invulnerabili, ma sono riusciti a convincerci, fin dalla nascita in questa dimensione, con un sistema alterato e fuorviato, che non sia così. E, facendo nostra questa credenza, abbiamo messo in piedi il grande inganno della 3 D, rendendoci peraltro complici della bugia più colossale mai stata architettata.Chi è solo e si sente tale, chi fa del male agli altri, e magari non vorrebbe, chi è arrabbiato con tutto e tutti, ma non vorrebbe più vivere così, chi è frustrato, depresso, e anche avido ed ingordo, ma si sta consumando in questo e per questo, per tutti questi menzionati c’è molto di più di una speranza. Vi è infatti la verità fantastica e favolosa della propria incontestabile divinità.Tutti veniamo dal Creatore, dal primo Creatore in effetti, e, per tale motivo, non possiamo essere in alcun modo o in alcun senso, diversi da Quello.  E, quindi, se tutto è Dio, perché Dio?Così, l’obiettivo è la memoria, il ricordo, della Sorgente e di ciò che è accaduto dopo (l’emanazione), anche. Ma la logica ci sostiene, e non lascia in verità spazio a molti dubbi. Pertanto, seppure girandoci attorno, e guardando, osservando e interagendo, non facciamo altro che scorgere esseri vuoti, privi di idee e di ideali, e, per tale ragione, anche di integrità e di correttezza morale, possiamo tranquillamente considerare il fatto che sia solo una fase, che non solo non durerà, ma che, addirittura, sta volgendo al suo termine, lasciando spazio al mondo più stupendo che riusciamo, o, meglio, siamo chiamati, ad immaginare. Namasté.. Marius L.