Marius Lion

Evitare le guerre dei miseri ..


In questa dimensione/spazio, il sistema è strutturato in modo che tutto avvenga alla rovescia. Così è stato voluto e gestito dai controllori dell’anti-vita. Così, in alto stanno tendenzialmente, o, per meglio dire, sempre, i senza luce insieme a quelli che si sono venduti all’oscurità. In basso, per così dire, e con molte problematiche, ed è fondamentalmente un fatto finanziario e sociale, si trovano gli altri, coloro che non si sono venduti, e che hanno scelto intenzionalmente la Luce e il cuore [insieme alla vita].Per l’elite nera questa organizzazione è essenziale, perché assicura le posizioni di vertice esclusivamente a persone sostanzialmente corrotte e ricattabili (inclini cioè a creare situazioni che saranno poi fonte di pressione), e, nel contempo, un nutrito gregge per le prossime manifestazioni, perché chi ha avuto molto di più di quanto karmicamente possibile in un determinata incarnazione, rimane in situazione di passivo energetico nei confronti dell’Universo, e, per questo, potenzialmente sottoponibile a prossime vicende di contaminazione animica.Quindi chi lavora per la Luce in una società alterata ha di fatto sempre problemi, perché rappresenta appunto il nemico di chi dal suo canto, preferisce invece essere dormienti, servili, immersi nell’ignoranza della propria natura, delle proprie origini e delle proprie potenzialità, e assolutamente non inclini alla difesa della propria dignità e del proprio onore.  Comunque, nella rete cadono anche molti operatori di Luce, perché non ancora totalmente svegli innanzitutto, o perché spesso colpiti, tramortiti e stanchi per i continui attacchi dei senz’anima e dei loro tirapiedi – e tutti lo siamo fino a quando non completamente desti – e  perché il bombardamento di negatività per il tramite della tecnologia scura è continuo, incessante, e a 360 gradi. Ed è per questo che, insieme alla reviviscenza, occorrerebbe porre molta attenzione alla costante vigilanza e all’accortezza, insieme alla cura di se stessi e degli altriEssenziale è infatti l’assenza di competizione tra tutti coloro che hanno deciso di operare per la Luce-Vita, al fine di evitare guerre dei disperati che si risolvono alla fine solo in un enorme danno per il mondo in cui viviamo e di chi sta attivamente dando globalmente se stesso per il miglioramento e la libertà di tutti, oltre che in un complessivo abbassamento delle vibrazioni del Pianeta, a totale beneficio di chi solo ci vuole prigionieri e oppressi. Peraltro ogni operatore ha abilità, attitudini, e talenti diversificati, e, per questo, molto spesso, incombenze diverse, che, nella gran parte dei casi, potrebbe portare avanti solo lui in quel determinato modo, purché chiaramente possegga desiderio, volontà e l’intenzione di scoprirle e conseguentemente svolgerle. Pertanto, già fin dai primi cenni di riavvio delle nostre coscienze, comprensioni e consapevolezze, al fine soprattutto di non garantire trasfusioni di energia alle tenebre e ai cultori della morte, la pratica dell’attesa, dell’ascolto, dell’allerta e della sorveglianza su ogni più piccolo e intimo aspetto del nostro complesso essere, dovrebbe essere, forse, il supremo imperativo di ogni realizzatore e produttore di Luce. Chiaramente insieme all’affetto e all’incondizionata apertura di cuore da garantire a chi si dedica con ogni frammento della propria anima e con tutti i propri corpi alla creazione di una realtà stupendamente più elevata. Namasté.. Marius L.