Creato da RoHarLu il 01/01/2012
L'Infinito Gioco di Ciò che Sempre È [Vita].
 

Messaggi del 23/03/2019

Il Grande Gioco dell’Illusione.

Post n°268 pubblicato il 23 Marzo 2019 da RoHarLu

 

Noi siamo Luce, e siamo anche Suono, esprimendo in maniera perfetta il Segnale primordiale nei suoi vari elementi, dal fisico, al mentale, al causale, fino al silenzio, che ne rappresenta la frazione conclusiva del riassorbimento.

Tutto ciò che vediamo, e scandagliamo, è per certi versi realtà effimera, che appare e scompare. E, per tale motivo, precisata sempre, da chi in qualche modo sembra averne compreso il senso, come “illusione”.

L’intera verità che conosciamo con tutto noi stessi, o che potremmo in qualche modo percepire, è pertanto illusione. E ciò che viviamo “fisicamente” è un’ulteriore abbaglio nel miraggio e, o negli indefiniti strati di vagheggiamento.

L’apparenza a cui si accenna è tuttavia non agevole da risolvere, o circoscrivere. Perché, ricordando Yudhishthira - Dharmaraj [Mahabharata], la “sofferenza, il dolore, sono veri”.

Immersi come siamo, soprattutto in quest’aggiuntivo inganno creato da impianti, programmi, intelligenze artificiali, e controllori, poco o nessun movimento riusciamo a garantirci nelle varie attività di condivisione.

Che poi, al di là del nostro concreto coinvolgimento, mai dovremmo dimenticare circa le potenziali abilità degli altri partecipanti, in termini di distacco,  compromissione, o sensibilità.

Tutti vogliamo in qualche modo essere felici, e tutti vogliamo in un qualche senso, il meglio per noi stessi. Tutti vogliamo Pace, tranquillità, sicurezza, protezione, fiducia.

Certo, alcuni esplorano questi beni in direzioni per così dire, “lecite”, e rispettose delle altrui prerogative, laddove altri non hanno timore di mostrare una maggiore spregiudicatezza, e poca [o nessuna] attenzione all’Onore dell’Essere Uno [che tutti gli esseri include].

Tutti però, tendiamo a dimenticare che non basta volere, o desiderare qualcosa, per ottenerla. E che comunque, serve anche “fare”, mettere in moto qualche energia, per raggiungere il nostro proposito, qualsiasi esso sia.

È come se desiderassimo un dolce, e dovessimo essere convinti che basta solo esprimersi a livello di semplice “idea” perché qualcuno possa bussare immediatamente alla nostra porta per rendercelo disponibile.

Non che questo non possa accadere. Anzi, potrebbe anche, perché, magari, vi sono esseri che, essendo a noi intimamente connessi, hanno a Cuore, per qualche loro motivo, il nostro ipotizzabile appagamento.

Ma non è questa la regola genitrice. E anche quello, anche se dovesse accadere, seguirà sempre quella norma che al desiderio dovrà seguire, nelle varie fasi del processo di manifestazione, che comprendono anche la focalizzazione dell’intento/energia, una qualche azione.

Così, per ottenere un dolce, potrebbe essere anche sufficiente una telefonata al pasticciere, che, magari ha un servizio a domicilio, oppure recarsi da lui, in modo da garantirci, tra l’altro, diverse altre alternative, tra quelle disponibili nel luogo.

È vero che qualsiasi problema – perché non esistono problemi piccoli o grandi, ma solo quelli che siamo costretti a vivere e affrontare - pesa così tanto sulle nostre spalle che, nella quasi totalità dei casi, riesce a bloccare ogni nostra singola opportunità di libera espressione.

Tuttavia, occorre prendere in considerazione anche che, come spesso accade, il problema è solo l’avvisaglia di un qualcos’altro [che è poi il vero “blocco”]. E che il segnale in realtà potrebbe addirittura essere già indicativo della stessa soluzione.

E mai dimenticare che è sempre disponibile tutto l’aiuto che riusciamo a tollerare e contenere nelle nostre varie porzioni di ego, e tutta la Luce di cui possiamo avere necessità per avere chiare tutte le possibili risoluzioni, si da addivenire sempre alla scelta perfetta per il caso vissuto e per il beneficio di tutti gli altri giocatori nostri compagni [anche se superficialmente nemici].

Come occorre non dimenticare che la Luce è comprensione e comprensibilità, lucidità trasparenza, e che non sono della Luce confusione, dubbi, indeterminatezze e ambiguità. E che, ancora, la Luce è compiuta informazione, in grado di facilitare la percezione dello scenario nel modo più completo possibile, in correlazione all’eventuale stato di frequenza sperimentato, laddove tutto il resto è solo “assenza” di Luce, spettando solo a noi l’ultima parola sull’opzione da selezionare.            

 

Con tutto il Rispetto della Sovranità di ciascuno consentitomi dalla Grazia,

un Saluto di Cuore, nel gioco Infinito di ciò che sempre È [Vita]. Marius L.  

Namasté!

 

 
 
 

Contatta l'autore

Nickname: RoHarLu
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 101
Prov: SR
 

Area personale

 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Da Visitare

Archivio messaggi

 
 << Marzo 2019 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31
 
 

Ultime visite al Blog

acer.250RoHarLug.incalcaterram12ps12cassetta2cuorevagabondo_1962Marion20Miele.Speziato0perlarosadifiumepoeta_semplicestufissimoassaianima_on_lineDesert.69romolo_2010
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Tag

 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti possono pubblicare commenti.
 
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963