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17 MAGGIO: GIORNATA MONDIALE CONTRO L'OMOFOBIA E LA TRANSFOBIA ...DA CHIARIRE BENE...


“Con l’avvento della psicologia, la sessualità non si trova più, in primo luogo, nei sessi, ma nel cervello, o nell’inconscio, o nel libero arbitrio, o nella lingua, o nelle convenzioni sociali”. (Fabrice Hadjadj, Mistica della carne. La profondità dei sessi)Cade domani la ricorrenza istituita dal Parlamento europeo nel 2007 e, con una circolare, il ministro dell’Istruzione Francesco Profumo rivolge un appello agli Istituti italiani affinché partecipino attivamente all’iniziativa.Sono un’insegnante e parteciperò all’iniziativa. Attivamente.Come? Innanzitutto, essendo una docente di italiano, rifletterò con gli studenti sul significato delle parole. “Omo-fobia” letteralmente significa “paura dell’uomo”. Spiegherò ai miei allievi che siamo esseri umani – tutti – e non c’è da aver paura gli uni degli altri. Ci si può e ci si deve incontrare, tenendo conto del valore e delle peculiarità di ciascuno, che è “unico e irripetibile”.No. Niente. Sei fuori strada, mi si dirà. Sei rimasta indietro. Non te l’ha detto nessuno che, rispetto l’era giurassica da cui provieni (anno di nascita 1963) le cose sono cambiate e, di conseguenza, è cambiato il significato delle parole? “Omofobia”, nel significato moderno e politically correct non ha più rapporti con l’etimologia, ma è, – cfr dizionario Treccani – “s. f. [comp. di omo(sessuale) e -fobia]: avversione ossessiva per gli omosessuali e l’omosessualità”.Insegno italiano e un po’ mi impunto. Insisto. Nel neologismo “omosessualità”, come bene ha spiegato il filosofo Hadjadj a pagina 22 del suo saggio Mistica della carne, “senza che nessuno si curi di questa unione contro-natura, un suffisso latino si accoppia con un prefisso greco. Se un orecchio ingenuo riconoscesse in questa costruzione la purezza latina, ‘omosessualità’ significherebbe letteralmente ‘sessualità dell’uomo’, in generale. Questo è il significato inconscio del termine che emerge nel 1891. L’eterosessualità – lo si può constatare facilmente – appare nei dizionari solo tre anni più tardi. E’ un’escrescenza della precedente, per non dire una sua deviazione”.Sono un’insegnante di italiano e domani recupererò il senso etimologico dei termini, facendo riflettere i ragazzi su come essi si svuotano, o si riempiono, o vengono distorti a seconda dei tempi che cambiano. A seconda, anche, dei nostri desideri. O delle mode.Domani, dunque, racconterò la storia delle parole. Credo che con i ragazzi rifletterò anche sulle ragioni per cui qualcuno, contro tutte le regole grammaticali, si alza una mattina e decide, ad esempio, che due sostantivi (Omofobia e Transfobia) vadano scritti con la lettera maiuscola. Licenze poetiche? Sono termini che denunciano efferatezze più gravi di altre efferatezze? A scuola si ragiona e dunque ragioneremo. Serenamente, ma criticamente.Leggeremo l’articolo 3 della Costituzione italiana. “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali...”Riflettendo insieme su quell’articolo, capiremo che la scuola e la vita è incontro continuo tra esseri umani, che sono il nostro prossimo, e credo – conoscendo gli studenti con cui lavoro – che non sarà difficile capire che quando ci si incontra non ci si incontra tra gay, lesbiche, bisex, etero, trans, feticisti, pedo, zoo, auto, necro, cyber… ognuno etichettato ed etichettante l’altro secondo la propria inclinazione (rigorosamente “del momento”, perché fan di tutto per convincerci che niente è per sempre e che il bello è proprio questo). Ci si incontra tra persone.La grande bugiaEccola, allora, la grande bugia del “17 maggio: giornata contro l’Omofobia e la Transfobia”. Bisogna non aver mai messo piede in una classe per non aver compreso come ciò che manca davvero nella scuola è un’educazione al valore e alla dignità della “persona”; al valore e la dignità della “vita”: di qualsiasi vita, in qualsiasi condizione essa si trovi.Incapaci di educare a questo, e cioè a ciò che sta alla base del riconoscimento di tutti gli altri “diritti” urlati e rivendicati; incapaci di guardare all’ “essenza” di ogni uomo, a ciò che lo distingue dalle bestie, gli occhi sono miopi, e così anche alla scuola si vorrebbe imporre non uno sguardo ampio, capace di abbracciare il mondo intero e l’uomo - tutto l’uomo! - ma di occuparsi di ciò che c’è… dalla cintola in giù. Anzi no. Nemmeno di quello, perché è diventato opinabile pure cosa c’ho sotto la gonna o i pantaloni. C’è, ma posso non sentirlo “corrispondente al mio me del momento”.Le indicazioni MIUR. (Ma sono davvero queste le priorità della scuola???)Ho letto l’intervento di Filomena Maria Fotia, della segreteria tecnica del sottosegretario Marco Rossi Doria, del MIUR, secondo cui “nonostante alcuni interventi ‘illuminati’ e per lo più promossi o sollecitati… dal mondo dell’associazionismo omosessuale e anche trans (ma guarda un po’ ndr), gli interventi fatti nelle scuole rivestono ancora carattere pionieristico e non sistemico… Esiste, però, rintracciabile sul sito del MIUR, una campagna definita ‘Smonta il bullo’”.Arrivata a questo punto, con un filo di entusiasmo mi chiedo se ‘Smonta il bullo’ è sensibilizzazione affinché non si verifichino a scuola atti di bullismo nei confronti di chi è “diverso” (e allora penso ai ragazzi Down, autistici, ciechi, con disabilità di vario genere, con disturbi più o meno gravi di apprendimento… che incontro ogni anno nelle classi che mi vengono affidate), o è la solita distorsione a cui ormai siamo abituati: “tutti, secondo la Costituzione, siamo uguali, ma ‘qualcuno’ vuole essere più uguale degli altri”.Vado avanti con la lettura e capisco: “…esiste, però, rintracciabile sul sito del MIUR, una campagna definita ‘Smonta il bullo’ con un piano specifico operativo sull’omofobia, che ha come obiettivi la riduzione dell’omofobia, attraverso l’empatia e la prossimità con il target, la conoscenza personale ed amicizia…”. Ah, infatti… Mi pareva. Troppo bello per essere vero…sic!Il lavaggio del cervelloNo. A questi, della scuola, della didattica, dell’educazione, dell’articolo 3 della Costituzione non gliene frega niente. Siamo al lavaggio del cervello, all’indottrinamento, alla lavatrice al momento della centrifuga: lettere dell’alfabeto che si staccano dalle parole, le distruggono, le ricompongono nell’ottica del come-viene-viene: più creativo, più moderno, più al passo coi tempi.E così eccolo arrivato il giorno in cui “uomo” non vuol dire più quel che pensavamo. E neanche “donna”. “Trans” lascia decisamente (con e senza doppi sensi) più spazi di libertà. “Maschile” e “femminile” sono aggettivi desueti. “Famiglia” piace, ma solo se diventa totalmente altro da ciò che è sempre stato, da ciò che è.Nell’ottica del “dubito ergo sum”… tutto da rifare. Parola della filosofa Nicla Vassallo, che, a proposito della “famiglia tradizionale”, così si esprime: “E’ un errore logico che la tradizione vada conservata a ogni costo. Se ci fossimo sempre ancorati alla tradizione non sarebbe stata abolita la schiavitù e le donne non potrebbero votare”.Se per tradizione sono sempre esistiti “mamma” e “papà” e… puffete, li facciamo scomparire, magari non se ne accorgerà nessuno. Anzi meglio. Sarà, finalmente, un segno di civiltà! E che la scuola si impegni, finalmente. Faccia il suo compito, che diamine! 17 maggio? Cambio di stagione, cambio di armadi, cambio di… lessico.Esultano, infatti, per “questo” 17 maggio, Paolo Pantané, presidente nazionale Arcigay, che afferma: “Mi sembra che sia rilevantissimo: perché per la prima volta fa della giornata mondiale contro l'omofobia un tema che doverosamente deve vivere nelle scuole un teatro essenziale; perché dimostra che stare in Europa non può voler dire solo occuparsi di pareggio di bilancio… C'è poi il dato politico: un governo definito 'tecnico' ha avuto il coraggio di salire di livello e di ricollocare un tema di giustizia come quello del contrasto all'omofobia e del diritto alla realizzazione della propria personalità in un contesto chiave come quello scolastico, sottraendolo ai beceri conflitti ideologici e riconoscendogli finalmente dignità oggettiva. Questo è l'orizzonte a cui guardiamo e su cui pretendiamo che i partiti che presto si confronteranno per il governo del Paese, dimostrino altrettanto spessore culturale e politico". Esulta, obviously, la deputata Paola Concia.. E anche lei pretende. Eccome se pretende!“Combatti lo stress da minoranza!”. La ricetta dello psichiatra-psicanalista di turno.Nel video “Disgusto o umanità” realizzato giusto giusto per il 17 maggio dalla Fondazione per la Cultura Palazzo Ducale di Genova; video che ha il patrocinio della Commissione Pari Opportunità e della Federazione Nazionale della Stampa (in prima linea per la difesa di certi-diritti-mica-tutti-però), ecco cosa dice chiarissimamente lo psichiatra e psicoanalista Vittorio Lingiardi.“‘Le coppie omosessuali vanno contro la legge naturale e un’unione effettivamente stabile come se fosse una famiglia tra due persone dello stesso sesso è contro la natura. Di questo passo si sposeranno anche le scimmie’. Questo è disgusto. Nell’interesse di mantenere e di promuovere la salute mentale l’American Psychiatric Association sostiene il riconoscimento legale del matrimonio tra persone omosessuali con tutti i benefici, i diritti e le responsabilità conferiti dal matrimonio civile e si oppone a ogni forma di restrizione di tali diritti, benefici e responsabilità. Questa è umanità”.Una domanda. E se tutte le minoranze, affette da “stress da minoranza”, chiedessero… tutto quel che viene loro in mente? Dottor Lingiardi, mi scriva. Aspetto impaziente una risposta.Un futuro senza Omofobia, senza Transfobia. Un’umanità finalmente pacificata.“Senza dubbio, le cose andranno diversamente il giorno in cui, per il bene dell’industria, i biogenetisti produrranno, a partire dalla gleba del suolo, individui asessuati o ermafroditi, dediti al proprio compito, interamente pacificati. Sarà l’Eden ricostituito dalla tecnica”. (Fabrice Hadjadj, Mistica della carne)De gustibus…Saro Luisella  - CulturaCattolica.it -