ASCOLTA TUA MADRE

RELAZIONE DI DON GABRIELE AMORTH DEL 30 AGOSTO 2014


Messaggio del 25 Agosto 2014: “Cari figli! Pregate per le mie intenzioni perché Satana desidera distruggere il mio piano che ho qui e rubarvi la pace. Perciò, figlioli, pregate, pregate, pregate affinché Dio possa operare attraverso ciascuno di voi. I vostri cuori siano aperti alla volontà di Dio. Io vi amo e vi benedico con la mia benedizione materna. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”Cari figlioli, sembra che la Madonna ripeta spesso le stesse cose, eppure ci sono sempre degli accenti diversi, ci sono sempre delle novità! "Cari figli, pregate per le mie intenzioni...". Dall’inizio delle apparizioni, dal 1981, io sento i messaggi che la Madonna dà a Medjugorje; ne ho la prova come risulta dal mio giornale (Madre di Dio) che, nel 1981, ha il suo primo articolo su Medjugorje. La Madonna lavora da tanti anni “...perché Satana desidera distruggere il mio piano che ho qui e rubarvi la pace.” Quali sono i piani della Madonna? L’abbiamo sentito ripetere tante volte: sono due i piani principali che Maria Santissima ha su di noi; il primo è che nessuno vada all’inferno, questo è il Suo piano principale, il primo, quello che ha la precedenza assoluta e che vale per tutti i tempi. Il secondo piano ha un valore particolare per la nostra epoca, cioè che non scoppi la guerra e che ci sia pace. Vedete però come si combatte dappertutto! "Perciò figlioli: pregate, pregate, pregate affinché Dio possa operare attraverso ciascuno di voi". Può sembrare un ritornello sempre ripetuto, eppure la Madonna ce lo ripete sempre perché vuol dire che non è abbastanza ascoltata."...Pregate, pregate, pregate...", perché tutti e due i piani della Madonna si realizzino: il piano della salvezza eterna, cioè che nessuno si danni, che nessuno vada all’inferno e il piano della pace affinché non ci siano guerre. I suoi piani hanno successo SOLO se si prega, se si prega, se si prega, affinché veramente, attraverso la preghiera, "I vostri cuori siano aperti alla volontà di Dio". I nostri cuori devono essere aperti alla volontà di Dio, per non dimenticare mai che tutto ciò che la Madonna fa, che la Madonna dice, è suggerito da Dio, è la volontà di Dio, è parola di Dio per cui questi due piani della Madonna sono i piani di Dio.  Questi piani li troviamo continuamente ripetuti  nella Sacra Scrittura, in particolare nelle parole di Gesù che ci esorta a pregare incessantemente. Ecco questa raccomandazione: “i vostri cuori siano aperti alla volontà di Dio.”La salvezza, anche umana che ci sia la pace, sono due piani che passano attraverso ciascuno di noi. Ciascuno di noi, ognuno di noi è responsabile della riuscita o del fallimento di questi due piani. Ciascuno di noi! Ci si aspetterebbe di no, ci sembrerebbe che tutto dipenda da quei grandi uomini politici che si danno tante arie e non valgono una cicca! Perché vediamo che, in pratica, il valore delle operazioni e dei programmi sono il più delle volte dei fallimenti. Sembrava di risanare l’economia italiana e voi vedete che va sempre peggio, va sempre peggio. Perché non si prega, perché non pregano tutti. Il Signore vuole la preghiera di ciascuno, che ognuno senta la sua responsabilità personale per la salvezza eterna, il Paradiso, e perché ci sia la pace, che ognuno senta la sua responsabilità personale; pregano i frati, pregano le madri, pregano i gruppi di preghiera, prega qualche parrocchia, ma in Italia purtroppo si prega poco! E all’estero ancora di meno, ancora di meno! Che “i vostri cuori siano aperti alla volontà di Dio” e qui la Madonna sottolinea quindi che questa insistenza, pregate, pregate, pregate non è Sua: è di Dio. E’ Dio che si serve di Lei per ripeterci il “pregate, pregate, pregate”. Faccio ancora esorcismi e quando qualcuno viene da me,  nonostante l’età, parlo, perché ce n’è bisogno. A tutti raccomando di dire il Rosario quotidiano, è un quarto d’ora, se vai veloce, è mezz’ora se vai con calma, pesando le parole che sono così pregne di significato, una per una. Che i nostri cuori siano aperti alla volontà di Dio! L’apertura alla preghiera è apertura alla volontà di Dio.  E’ l’unica via per raggiungere quello che la Madonna chiama le Sue mete, che sono gli scopi di Dio: la salvezza eterna e la pace nel mondo. Non esiste un’altra via; solo con la preghiera si cambiano i cuori, si addolciscono gli animi, si ha la pace e non si ha questo massacro di bambini. Avete sentito le notizie di questi ultimi giorni che parlano di massacro di bambini e di adulti, solo con la preghiera ci si può salvare, non esiste un’altra via, non esiste un’altra possibilità. E allora ecco questa insistenza: pregate, pregate, pregate e lasciate che Io vi benedica con la Mia benedizione materna. Spesso la Madonna nei messaggi di Medjugorje ha aggiunto questo aggettivo alla Sua benedizione: "la mia benedizione materna”, per sottolineare che Lei è Madre di ciascuno di noi, ciascuno di noi l’ha per Madre. Vi do la Mia benedizione materna, ma vi chiedo, perché possa raggiungere i due piani fondamentali, di pregare! Con la pace c’è l’amore reciproco, con la pace c’è l’aiuto reciproco, non c’è chi è straricco e chi muore di fame. Con la pace non ci sarebbe questa sete di lavoro, lo vedete qui a Roma, lo vedete in tutte le città, questa disoccupazione potrebbe benissimo esser risolta interamente con la pace. Non ci sarebbero queste sperequazioni per cui chi è ricco è sempre più ricco e chi è povero è sempre più povero. Ecco, fratelli e sorelle, ricordiamo queste due missioni di Maria, queste due intenzioni che Lei  chiama i Suoi piani; guardate c’è chi li combatte questi piani, perché la Madonna usa le parole "i piani di Satana"; altroché se li combatte!Che lotta, che lotta! Sappiamo che Satana non può vincere la guerra, sappiamo però che Satana può vincere tante, tante, tante battaglie. E che abbia vinto e stia vincendo tante battaglie - guardate quante sono - l’aborto, il divorzio, ma guardate anche solo adesso: le tasse, che non finiscono mai, sono tutte vittorie di Satana, tutte vittorie di Satana che può vincere battaglie anche se, siamo certi, non può vincere la guerra. Ecco cari fratelli e sorelle io vi volevo dire queste poche cose che però vengono dal messaggio della Madonna. - Don Gabriele AmorthDOMANDA: Caro Don Amorth, Gesù nel Vangelo dice che in Paradiso non ci saranno né mogli né mariti. Non staremo più con i nostri cari in Paradiso?DON AMORTH: Certamente ognuno ha la sua personalità, ognuno riconosce i propri cari però lo scopo è tutto diverso, perché lo scopo è quello della felicità già raggiunta, per cui i fini sono diversi e allora è tutta diversa la maniera con cui si vive nell’aldilà, non con le dipendenze, non con le regole che si vivono qui sulla Terra. Quindi non c’è più marito e moglie, padre e figlio; pur riconoscendosi che si era stati tali, si vive in una realtà diversa, pienamente felici.DOMANDA: Caro Don Amorth bisogna confessarsi ogni volta che si fa la Comunione?DON AMORTH: No, sapete è d’obbligo confessarsi ogni volta che si è in peccato mortale, perché allora è un sacrilegio fare la Comunione. Oggi sono in tanti che si accostano alla Comunione senza confessarsi e io ne ho visti anche in queste grandi assemblee che alle volte si va con molta superficialità a fare la Comunione. “Ci vado anch’io!” No, figliolo, commetti un sacrilegio, non hai capito niente di che cos’è l’Eucaristia, di chi è quel Corpo, quel Sangue vivo col quale Gesù ti nutre. Se si è in grazia di Dio, non è d’obbligo la Confessione, però vi ripeto la raccomandazione della Madonna che ritengo molto opportuna e quella di Dio di confessarsi almeno una volta al mese. Chi è furbo si confessa di più, perché bisogna tener pulita l’anima, anche dai peccati veniali. Sapete una volta feci un predicozzo sul Purgatorio, ascoltandolo non viene la voglia di andarci. Vi assicuro che non c’è alcun gusto ad andare in Purgatorio, non c’è proprio nessun gusto.DOMANDA: Tanta gente ha paura di chiamare il sacerdote per l’Unzione degli Infermi e la Confessione, perché dice che il malato si spaventa nel vedere il prete. DON AMORTH: Figliolo, se sei vicino alla morte è ben giusto che tu lo sappia, è molto meglio che tu lo sappia, perché così ti prepari. Ho dato tante volte l’Estrema Unzione, ho sentito tanti miei confratelli, specie parroci, che danno con frequenza l’Estrema Unzione che ora si chiama, giustamente, Unzione degli Infermi. Sapete che lo scopo è la guarigione del corpo e dell’anima e nessuno mi ha detto di aver mai incontrato persone che di fronte alla proposta di ricevere l’Unzione degli Infermi hanno avuto paura; nessuno poi, dopo averla ricevuta,  se ne sia pentito, mentre tanti si sono sentiti meglio anche nel corpo e, sempre meglio, nell’anima. DOMANDA: Molti sposi pensano che sia impossibile osservare la morale della Chiesa in materia di paternità responsabile.DON AMORTH: Oh guardate che si va direttamente contro l’istituzione Divina: "Crescete, moltiplicatevi,  riempite la terra".  Mio padre – noi eravamo in cinque maschiacci, (bèh cinque non è poi una grande cifra però è qualcosetta) – ci diceva: "Guardate, ho sempre visto che le famiglie numerose all'inizio hanno più difficoltà, ci sono più problemi perché ci sono più bocche da sfamare, ma poi, andando avanti, vanno sempre meglio, anche perché, se sono famiglie di fede, fratelli, sorelle si aiutano; hai un fratello che di colpo perde il lavoro perché lavora in un’azienda che viene chiusa?  Le sorelle e i fratelli si aiutano, specie se hanno dei figli.  Mi sono trovato due giorni fa a parlare con due coniugi. Ho chiesto “Quanti anni avete?”, “Una quarantina.” Ho chiesto se erano sposati e se avevano dei figli "Non ci abbiamo mai pensato”; poveri figlioli come sono disgraziati, famiglie vuote, nidi vuoti!DOMANDA: Come mi devo comportare con tanti problemi in ufficio quando ci sono colleghi che criticano la religione e mi punzecchiano perché sanno che sono cattolica praticante?DON AMORTH: Ho conosciuto tanti impiegati ed impiegate lavoratori che quando vanno a lavorare incominciano con un bel segno di Croce. E a dirvi la verità ho conosciuto anche dei cattolici così, per esempio, uno dei più grandi campioni del mondo, Pelé, qualcuno se si intende un po’ di sport, di calcio, ricorda almeno il nome di Pelé, sempre, entrando in campo si faceva un gran segno di Croce.Quando andavo a scuola, al Ginnasio e anche al Liceo Classico, alla scuola di Religione, l’insegnate, che era un sacerdote, incominciava sempre con un segno di Croce e a volte terminava con un’Ave Maria senza pudore sciocco. E’ vigliaccheria voler nascondere la propria fede, è vigliaccheria! A me piacciono quelle persone che non hanno nessuna esitazione ad avere la Croce al collo, una medaglia al collo, una medaglia  all’occhiello, qualcosa dalla quale si possano riconoscere che sono credenti, che sono cristiani.  Se abbiamo tanta scarsità di gente di fede, in gran parte la colpa è da dare alla vigliaccheria dei cattolici, perché non vogliono apparire tali nei posti dove vanno, nei posti di lavoro, e via discorrendo. Tanta colpa! Il Vangelo è chiaro: “Chi avrà reso testimonianza di Me – è Gesù che parla – di fronte agli uomini” ossia di fronte agli altri, di fronte al mondo (e non pensare “io sono cattolico e me lo tengo ben nascosto, che nessuno se ne accorga!”) "anch’Io renderò testimonianza di lui davanti agli angeli, ma chi non avrà reso testimonianza di fronte al mondo, neppure Io lo riconoscerò di fronte agli angeli di Dio". Guardate, sono parole salate che ci fanno fare l’esame di coscienza. Se non siamo noi cattolici a rendere testimonianza,  chi si può dimostrare tale negli ambienti che si frequentano? Non ci vuole un gran coraggio. Molte volte basta vincere la prima impressione. Fino alla laurea sono sempre stato in Azione Cattolica, ho girato molto, ho viaggiato molto per l’Azione Cattolica; ci tenevo al distintivo e in treno tiravo fuori la Corona del Rosario e recitavo il Rosario. Non ho mai avuto delle critiche, mai!  Tante volte ho avuto delle parole di ammirazione, vedere questo giovanotto di 18-20 anni che con la sua Corona del Rosario in mano pregava, mentre vedevo tanta gente che in treno, in tram, ti sbandierava il giornale "l’Unità", l’aprivano bene, a tutta pagina, affinché tutti potessero vederla.  Sia lodato Gesù Cristo!Da registrazione non corretta dall’Autore - centroreginadellapace