ASCOLTA TUA MADRE

18 MAGGIO:MARIA CI PURIFICA DA OGNI MISERIA


Tutto ciò che possiedo è di Maria: il mio corpo e la mia anima, le mie preghiere, i miei desideri, le mie opere e i meriti, le mie pene e le mie croci, e, perché no... anche i miei peccati. Non vi pare bello offrire i peccati? Ebbene sappiate che la discepola diletta del Sacro Cuore, S. Mar­gherita M. Alacoque, desiderava ardentemente offrire un bel regalo a Gesù per ricambiarlo di tanti favori spiritua­li, ma non sapeva cosa offrirgli. E Gesù la fece restare tra­secolata dicendole: - "Offrimi i tuoi peccati, affinché io provi ancora una volta la gioia divina di perdonarteli". Io posso rivolgermi a Maria esclamando: "Ti offro le mie miserie, non avendo neanche una virtù da offrirti; ti offro i miei peccati, non avendo neanche un'opera buona da of­frirti. Vieni in me con le tue virtù. Purificami, o Madre Santa. Bruciami, tu che sei la fiamma inestinguibile che estingue le mie miserie, le mie ingratitudini e tutti i miei talenti rovinati.    Si racconta di un'anima santa che avendo offerto la sua vita come vittima, chiedeva alla Madonna la conver­sione della Russia. Al che la Vergine rispose: "Cara fi­gliola, la conversione della Russia è un fenomeno così complesso che, per ottenerlo, non basta il sacrificio di u­na sola o anche di tante anime: ci vuole l'agonia di tutta la Chiesa! In unione col S. Padre e con tulli i vescovi del mondo, o Maria, consacro al tuo Cuore Immacolato tutto l'universo, tutto me stesso e tutta l'umanità. O Regina di tullo l'universo, Regina di tutta l'umanità, prega per noi. Fioretto: Quando starò per affondare, prenderò quella corona e chiederò l'aiuto a Maria, che certamente non sa­prà negarmelo. Giaculatoria: "Madre Santa, perdono, impetra a noi col­pevoli di mille errori, Tu che sei riffigio dei peccatori".